NISCEMI – Sarà inaugurata venerdì la XXXVI edizione della “Sagra del carciofo, che si svolgerà in città fino a domenica e che l’Amministrazione comunale presieduta dal sindaco Francesco La Rosa ha organizzato con una spesa di circa 20 mila euro.
Una “Tre” giorni la Sagra del carciofo, comprendente nel percorso ricavato nel centro storico l’allestimento di oltre 130 stand e casette in legno in cui saranno esposti i carciofi di cui Niscemi vanta un notevole primato produttivo su scala regionale, nazionale e mondiale, ma anche i prodotti coltivati in serra ed a pieno campo dagli agricoltori niscemesi, nonché artigianali.
Nel percorso anche esposizioni di macchine agricole, di prodotti tipici locali, lo stand del Comune di Niscemi ed altri stand concessi a Comuni limitrofi e tre punti per le degustazioni delle varie specialità al carciofo. Nella zona alta di via Marconi anche le bancarelle del mercato.
Il programma della “Tre giorni” della XXXVI Sagra del carciofo, organizzata anche con la collaborazione delle scuole e delle associazioni culturali e di volontariato, è ricco di appuntamenti musicali, canori, di ballo, sportivi, culturali, esibizioni di artisti niscemesi in concerto, convegni ed di altre manifestazioni, anche culinarie, volte a promuovere il carciofo violetto come prodotto agroalimentare principe dell’economia locale e prevalentemente a vocazione agricola.
Un’occasione la XXXVI edizione della Sagra del carciofo, anche per valorizzare i beni culturali e le tradizioni religiose e popolari locali e con un ottica di rilancio turistico comprendente la possibilità di visitare i musei della civiltà contadina, di storia naturale, le chiese barocche e di effettuare escursioni guidate nella Riserva naturale “Sughereta di Niscemi”.
E’ notevole infatti annualmente in città l’affluenza di visitatori per la Sagra del carciofo provenienti da vari Comuni dell’isola ed anche da altre regioni italiane ed in particolar modo di camperisti.
“La Sagra con l’agricoltura e l’artigianato niscemese in vetrina, i beni culturali ed i talenti”, afferma il sindaco Francesco La Rosa, “è un’opportunità per la valorizzazione e la promozione del carciofo, come prodotto agroalimentare di eccellenti proprietà organolettiche, che per il rilancio turistico, facendo rete con tutte le risorse territoriali”.
L’inaugurazione della XXXVI Sagra del carciofo, è prevista venerdì 15 aprile alle 16.30 con una sfilata in costume, di carretti siciliani, gruppi folkloristici, scolaresche, allietata dalla Banda musicale e dalle atlete di Twirling, la cui partenza è prevista dal viale Mario Gori angolo via Pirandello.
Alle 21 in piazza Vittorio Emanuele la band dei “Controtempo” in concerto.
Sabato alle 16.30 con partenza prevista dalla via Madonna, il Corteo storico “Branciforte” con la partecipazione dei cortei storici di Aragona, Noto, Mussomeli, Mazzarino, Butera, del gruppo tamburi imperiali di Comiso e degli sbandieratori di Barrafranca ed in serata le esibizioni in piazza Vittorio Emanuele delle scuole di ballo.
Domenica alle 10 una tavola rotonda nella sala della biblioteca comunale sul tema “legumi e biodiversità per un futuro sostenibile” a cura dello Slow Food di Niscemi, durante la quale relazionerà il prof. Franco Sottile dell’Università di Catania.
Per la XXXVI Sagra del carciofo, anche il 5° Torneo di calcio “Carciofo Cup” allo Stadio comunale a cura dell’Asd Santa Maria.
La Sagra del carciofo costituisce annualmente soprattutto un’opportunità per gli scambi culturali ed economici nel campo dell’agricoltura, del turismo e dell’artigianato.