WhatsApp smetterà di funzionare dal 30 giugno su questi sistemi operativi e telefoni

WhatsApp continua nella sua opera di “svecchiamento”, con la progressiva interruzione del supporto per quei dispositivi, smartphone e tablet, che utilizzano alcuni sistemi operativi: già nello scorso dicembre era stato annunciato come il più celebre servizio di messaggistica al mondo avrebbe smesso di funzionare dal 30 giugno 2017 per Symbian S60, Nokia S40, BlackBerry OS e BlackBerry 10.

Una “strage” di sistemi operativi che si aggiunge a quella già effettuata alcuni mesi fa, quando WhatsApp interruppe il supporto per iPhone 3GS/iOS 6, Android nelle versioni 2.1 Eclair e 2.2 Froyo e Windows Phone 7. A leggere i nomi degli OS tagliati fuori dal servizio acquistato a suon di miliardi da Facebook, viene spontanea una riflessione.

WhatsApp è infatti nata 8 anni fa, nel gennaio del 2009, un periodo nel quale i finlandesi di Nokia ed i canadesi di BlackBerry dominavano il mercato dei dispositivi mobili, quantomeno in termini di unità vendute. La lista dei sistemi operativi per il quali WhatsApp ha interrotto o sta per interrompere il supporto sembra quindi un monito a quanto le cose possano cambiare velocemente nel settore degli smartphone (e non solo).

La cosa è peraltro una sorta di schiaffo morale per BlackBerry e, più in generale, per i suoi clienti: la lista comprende infatti anche BlackBerry 10, un sistema operativo il cui ultimo aggiornamento risale a pochi mesi fa e che si trovava installato su dispositivi (anche piuttosto costosi) andati in vendita in tempi relativamente recenti, come il Leap (aprile 2015), il Classic (febbraio 2014) e il Passport (ottobre 2014).

“Sebbene questi dispositivi mobili siano stati una parte importante della nostra storia, non offrono il tipo di funzionalità di cui abbiamo bisogno per espandere le funzioni della nostra app in futuro “, avevano scritto sul blog di WhatsApp nei mesi scorsi. “Questa è stata una decisione dura da prendere, ma è quella giusta per dare agli utenti modi migliori per restare in contatto con amici, familiari e persone amate utilizzando WhatsApp”.

Per quanto riguarda Android, il taglio dei mesi scorsi ha riguardato due versioni estremamente obsolete del sistema operativo come 2.1 Eclair e 2.2 Froyo che, secondo quanto riportato dalla dashboard per gli sviluppatori di Google, hanno un tasso di adozione inferiore allo 0,1%.

A parte per BlackBerry, non avrebbe molto senso stilare una lista di dispositivi nati con i sistemi operativi per i quali WhatsApp sta per interrompere il supporto, e non solo perché sarebbe molto lunga (un centinaio di modelli solo per Symbian S60), ma anche perché si potrebbe avere uno degli OS in questione installato su un telefono che non sarebbe in quella lista. Per questo motivo, è molto più semplice verificare quale sistema operativo ci sia sul proprio smartphone e, in caso di necessità, aggiornare o investire qualche soldo in un dispositivo nuovo.

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