CALTANISSETTA – Martedì 15 marzo, alle ore 17,00 presso il foyer del Teatro Margherita, nasce il comitato referendario territoriale “Vota SI per fermare le trivelle”
Il circolo locale di Legambiente, promuove la nascita del comitato referendario territoriale “Vota SI per fermare le trivelle”, aperto a tutte le organizzazioni e ai cittadini che intendono opporsi alle trivellazioni a mare e in terra. Lo schieramento che sarà unitario e trasversale, è finalizzato a respingere una prospettiva energetica fondata sul petrolio per incentivare, invece, lo sviluppo delle fonti rinnovabili e il risparmio energetico.
Il 17 aprile saremo chiamati a votare per il Referendum contro le Trivelle in mare. L’invito è di votare SI’ per abrogare la norma introdotta dall’ultima Legge di Stabilità che permette alle attuali concessioni di estrazione e di ricerca di petrolio e gas che insistono nella zona di mare vicina alla costa di non avere più scadenza. Con la Legge di Stabilità 2016, infatti, le licenze già in essere entro le 12 miglia dalla costa sono diventate senza scadenza, eterne!
La Legambiente è certa che i cittadini sono più interessati alla difesa dell’ambiente che a quella delle grandi lobby petrolifere, e per questo chiedono energia pulita, abbattimento del rischio di inquinamento e tutela delle migliaia di imprese che stanno investendo sulla sostenibilità ambientale e sociale.
“Il silenzio più totale dei mass media, ed il poco tempo rimanente dalla consultazione referendaria – sostiene il presidente Alessandro Giugno – rendono necessario uno sforzo congiunto sui territori per divulgare le ragioni del SI e motivare i cittadini ad esprimersi sulle scelte energetiche strategiche che deve compiere il nostro Paese, in ogni settore economico e sociale per un’economia più giusta, rinnovabile e decarbonizzata. Per pochi barili di petrolio non vale certo la pena mettere a rischio il nostro ambiente marino e terrestre ed economie importanti come la pesca e il turismo, vere ricchezze del nostro Paese.”
Le adesioni al Comitato “Vota si per fermare le trivelle” sono aperte a cittadini, associazioni e organizzazioni che sostengono le ragioni del SI.
