La Traina Albaverde occupa la casella vacante più importante dello staff tecnico della formazione di serie B2 affidando il ruolo di primo allenatore a Gianpietro Rigano che entra a campionato in corso dopo un complicato inizio di stagione della formazione cara alla presidente Oriana Mannella.
E’ stata una trattativa difficile quella avviata dalla dirigenza nissena con Rigano che la scorsa settimana ha assistito ad un allenamento della squadra e poi alla gara di sabato confermando il proprio ‘si’ al ds Sergio Montagnino che si è avvalso in questa trattativa della collaborazione di Fabrizio Montagnino, dell’assistenza di Massimo Di Grande, Noemi Spena e di Luciano Zappalà e non ultimo della vicinanza di Massimo Catalano che rientra nello staff come preparatore fisico della TRAINA dopo una breve parentesi.
Le prime parole del nuovo tecnico sono state improntate sulla voglia di lavorare senza alibi.
“Sono felice di iniziare una grandissima sfida – è stata le prima dichiarazione del neo-allenatore – consapevole che ci sarà da lavorare e da sudare. Ritengo che sul momento non si può far altro per invertire la rotta ma mi piace avere questa responsabilità.”
“Ci vorrà però – è il netto richiamo di Rigano – la forza, il sacrificio ma soprattutto il sorriso di tutti per rialzare la testa. Per questo faccio un appello ad amici, dirigenti, sponsor, tifosi, appassionati.”
“Dateci una mano senza troppo pensare a questa prima parte del campionato – ha concluso il tecnico messinese con grande partecipazione e dimostrando tutte le proprie motivazioni – queste ragazze rappresentano un territorio, una città, una comunità. Diamo loro la possibilità di farci divertire, seguiteci e venite a trovarci, non ve ne pentirete.”
Alle parole del nuovo tecnico hanno subito fatto seguito quelle della presidente della TRAINA Albaverde.
“Sono contenta per come abbiamo risolto nel più breve tempo possibile la crisi tecnica che ci vedeva senza il primo allenatore in panchina – ha dichiarato Oriana Mannella – incontrerò personalmente il prof. Rigano alla ripresa martedì degli allenamenti. Le sue parole e motivazioni danno carburante alla nostra attività dopo un inizio di stagione inedito per la nostra squadra.”
“Mi preme ringraziare in maniera accorata Mauro Di Grande – ha concluso il massimo dirigente della società nissena – che si è sobbarcato sulle proprie spalle il fardello di una emergenza tecnica che ha colto tutti impreparati, facendolo con amore, passione e dedizione. Da parte integrante a pieno titolo della nostra società ritornerà ad affiancare il nostro nuovo allenatore contribuendo alla guida tecnica della squadra grazie a quel valore aggiunto anche umano che gli viene da tutti riconosciuto.”
Gianpietro Rigano 56 anni, nato a Santa Teresa Riva, una laurea in Economia Aziendale e due Master (Management dello sport e Marketing dei servizi)- Docente nazionale della Federvolley e una lunga carriera (cinque lustri) come allenatore open in campo maschile (spaziando dalla B all’A2 con tanti campionati vinti e tanti play off).
Nell’ultimo decennio ha intrapreso la carriera come coach di beach volley sia in campo maschile che femminile con in bacheca un campionato italiano vinto (Lo Re – Mazzulla nel 2011) e tanti secondi posti e piazzamenti di prestigio nelle finali nazionali e in Coppa Italia.
Nelle ultime cinque stagioni ha allenato il Volley Letojanni di B maschile con tre primi posti nel girone e una promozione in A3.