Dopo una prima presentazione di successo durante il Salone del Libro di Torino, nello spazio della Regione Siciliana, ed al Caffè Letterario Fiorio di Torino il 23 Settembre scorso, verrà presentato anche a Caltanissetta oggi, Venerdì 11 Ottobre alle ore 18, alla Libreria Ubik, il libro di Salvatore Vullo “Vitaliano Brancati – Scoprire e riscoprire il grande scrittore nel 70° della morte” pubblicato dalla Morrone Editore.
La presentazione è organizzata dalla libreria Ubik di Caltanissetta con il patrocinio gratuito del Comune di Caltanissetta.
Alla presentazione, dopo il saluto dell’assessora alla cultura del Comune di Caltanissetta Giovanna Candura, interverranno Giovanni Firera, presidente dell’Associazione Culturale Vitaliano Brancati, Fiorella Falci, storica e giornalista, Pasquale Carlo Tornatore, vice presidente dell’associazione Inner Sicily e Salvatore Vullo, autore del libro.
Vitaliano Brancati, è stato un protagonista della cultura del Novecento. Morto prematuramente a soli 47 anni, fu una delle voci più originali e anticonformiste del suo tempo. I suoi romanzi più noti, come “Don Giovanni in Sicilia” e “Il bell’Antonio”, sono diventati pietre miliari della letteratura italiana, immortalando la complessità e le contraddizioni del suo tempo. Brancati non fu solo un brillante narratore, ma anche un saggista acuto, commediografo di successo e sceneggiatore per il cinema, con molte delle sue opere adattate per il grande schermo da celebri registi.
Salvatore Vullo, nel suo libro, non solo esplora la carriera letteraria di Brancati, ma getta luce sulla sua tumultuosa vita personale, inclusa la sua profonda e contrastata storia d’amore con la giovane attrice Anna Proclemer. Una relazione tormentata, ma carica di passione e intellettualismo, che culminò nel loro matrimonio nel 1946 e nella nascita della loro figlia, Antonia. Attraverso le lettere private tra i due, molte delle quali pubblicate da Proclemer nel 1978, Vullo riesce a restituire al lettore l’intimità e l’intensità di un rapporto che ha segnato indelebilmente la vita dello scrittore.
E due capitoli del libro sono dedicati anche al periodo nel quale Brancati visse a Caltanissetta, venendo ad insegnare come professore di Lettere all’Istituto Magistrale, e conobbe il sedicenne studente di quella scuola Leonardo Sciascia, che anche se era iscritto in un’altra sezione della scuola, era uno dei pochi studenti che conosceva di fama Brancati, sapendo che lo scrittore scriveva sulla rivista settimanale l’Omnibus di Leo Longanesi, rivista che Leonardo Sciascia acquistava ogni settimana.
L’autore del libro, Salvatore Vullo, è nato nel 1952 a Marianopoli (CL), ma vive a Torino dal 1972, e ha lavorato, dopo varie attività, all’assessorato agricoltura della Regione Piemonte come esperto di politiche di valorizzazione dell’agricoltura e sue produzioni, e coltiva da sempre un grande amore per la letteratura e per lo scrittore Leonardo Sciascia che ha avuto l’onore di conoscere e alla cui scuola civile e letteraria si sente “idealmente” formato.