CALTANISSETTA – Cancelli sbarrati anche per i consiglieri comunali della III commissione consiliare permanente ambiente che si sono recati stamani nonostante le avverse condizioni metereologiche a Villa Monica per la conta dei danni a seguito della tromba d’aria che si è abbattuta in città lo scorso 10 ottobre.
Una villa chiusa da 18 giorni, inaccessibile a causa di alcuni rami che si sono abbattuti per il forte vento e la pioggia e che hanno bloccato l’accesso della stradella d’ingresso. Alberi imponenti che, secondo come evidenziato dalla III commissione nella relazione presentata all’amministrazione comunale lo scorso 1 luglio, a seguito di precedente sopralluogo a villa Monica avrebbero dovuto essere potati per garantire la sicurezza dei visitatori tra cui bambini. Potatura, tra l’altro, prevista nel periodo da marzo a luglio nel regolamento comunale per la fruizione e la tutela del verde pubblico e privato che prevede la rimozione dei rami secchi, lesionati o ammalati per motivi di difesa fisiosanitaria, per problemi di pubblica incolumità o per rimuovere elementi di ostacolo alla circolazione stradale. Messa in sicurezza della villa Monica che dovrebbe prendere il via nei prossimi giorni
