CALTANISSETTA – Ritorna la paura tra i residenti di via Mario Gori che temono che il terreno posto difronte le loro abitazioni possa di nuovo franare.
Era il 28 gennaio del 2009 quando, infatti, il muro di via Gori crollò uccidendo gli operai Felice Baldi e Santo Notarrigo della ditta appaltatrice che stava eseguendo dei lavori per la canalizzazione delle acque piovane che a via Eber confluivano in via Gori; per quella vicenda si è aperta un’indagine poi sfociata in un processo che è attualmente in corso.
Oggi, a distanza di 6 anni gli abitanti della zona temono di rivivere un’altra tragedia perchè il terreno che circondava il muro che crollò il 28 gennaio 2009 sembra ancora franare, complici forse il maltempo e la pioggia che nelle scorse settimane ha provocato non indifferenti danni alla città, non per ultimo infatti, il crollo del costone della collina di Sant’Anna che ha portato allo sgombero 13 famiglie.
Per quanto riguarda invece l’emergenza frana in via Colonnello Eber, stanno proseguendo i lavori per il consolidamento della collina di Sant’Anna che dovrebbero concludersi nei prossimi giorni; quanto invece alla via Antenna, non sono iniziati ancora i lavori per il completamento della seconda parte del percorso alternativo che consentirà a 7 delle 13 famiglie sfollate che abitano nella parte alta della collina di tornare nelle proprie case; pare infatti che Rai Way proprietaria del terreno in cui verrà realizzato il prolungamento della strada, voglia vederci più chiaro circa l’ordinanza che giorni addietro il primo cittadino Giovanni Ruvolo ha emanato.
A quanto pare, però sembrerebbe che Rai Way abbia chiesto degli ulteriori chiarimenti circa il percorso che i residenti dovrebbero effettuare e se la loro occupazione nel terreno interessato sia definitiva o straordinaria. L’amministrazione, ha tempestivamente risposto chiarendo che si tratta di un intervento temporaneo.
