CALTANISSETTA – Verso lo sblocco del decreto per l’area di crisi complessa. È ciò che è emerso dal vertice dinanzi la prefetta Maria Teresa Cucinotta chiesto dalle sigle sindacali Cgil Cisl e Uil per discutere del decreto varato dal ministro dello sviluppo economico Federica Guidi, lo scorso 6 novembre.
L’attivazione di tranche straordinarie di ammortizzatori sociali, il riconoscimento di sgravi a favore di aziende interessate a investire in città anche tra le aree dimesse della raffineria Eni sono stati alcuni degli argomenti sollevati nel corso dell’incontro a cui hanno preso parte tutti i dirigenti dell’assessorato regionale, energia, lavoro e pesca.
Si lavorerà da subito all’accordo di programma che va correlato di alcuni dati certi a partire dalla verifica della platea dei lavoratori dell’indotto per riqualificare il personale e confermare la fattibilità della conversione; questo l’impegno delle sigle sindacali presenti all’incontro.
