“Catania e Palermo tornano ad essere più vicine. L’introduzione di nuove corse con treni veloci, che consentono di percorrere in meno di 3 ore il percorso tra il capoluogo siciliano e quello etneo, è fondamentale oltrechè tempestiva”. Lo dichiara il presidente di Confindustria Centro Sicilia, Marco Venturi, in seguito alla presentazione dei nuovi collegamenti rapidi collegamenti tra Palermo e Catania, in vigore dal prossimo 3 maggio: quattordici corse al giorno, sette in ciascuna direzione, con la frequenza di un treno ogni due ore e fermate previste a Termini Imerese, Caltanissetta Xirbi ed Enna.
“Un collegamento divenuto oggi ancora più strategico – aggiunge Venturi – anche in considerazione del collassamento del pilone del viadotto Himera, lungo l’autostrada Palermo Catania, che ha di fatto spezzato la Sicilia in due, rendendo complicata la mobilità delle persone e delle merci, causando ingenti danni al tessuto produttivo dell’intera regione ed in particolare delle aziende che insistono nelle province di Enna e Caltanissetta. In vista dell’approsimarsi della stagione turistica – conclude – l’incremento delle corse dei treni sulla tratta Palermo Catania consentirà quanto meno lo spostamento dei cittadini e degli stranieri che decideranno di visitare la Sicilia”.