Manette ai polsi per il 48 enne gelese pregiudicato Giuseppe Palmeri tratto in arresto dai Carabinieri della stazione di Gela a seguito di un ordine di carcerazione emesso della Procura Generale presso la Corte d’appello di Catania. L’uomo resosi responsabile nel 2006 di omicidio e tentato omicidio in concorso, oltre che del reato di detenzione illegale di armi dovrà scontare 9 anni e 4 mesi di reclusione. Un agguato nelle campagne di Bulala per contrasti nella gestione della raccolta e riciclaggio della plastica utilizzata per la copertura delle serre che costò la vita a Massimo Trubia allora 31 enne e il ferimento del fratello Silvio.
Sempre a Gela i poliziotti del locale Commissariato hanno rinvenuto nell’abitazione di un 16 enne uno dei due pc rubati nei giorni scorsi negli uffici del Dipartimento di riabilitazione dell’Asp, in via Madonna del Rosario. Nella memoria del PC infatti sono stati ritrovati diversi file utilizzati dall’Asp. Il ragazzo è stato denunciato alla Procura dei minori di Caltanissetta per il reato di ricettazione. Proseguo intanto le indagini per individuare i complici del minorenne e il resto della refurtiva portata via dagli uffici.
A Caltanissetta invece durante il week end si sono registrati tre incidenti con 5 feriti in diversi punti della città. Venerdì notte all’incrocio tra la via Rochester e la via Bloy una fiat stilo con a bordo due giovani dopo l’impatto con una Bmw con a bordo un ragazzo e una ragazza di san Cataldo a perso il controllo per poi sfondare la rete di recinzione del mercato ortofrutticolo e precipitare all’interno dell’area. A restare ferito solo il passeggero a bordo della Stilo. Sul posto per sono intervenuti i Carabinieri per i rilievi e il personale del 118 per soccorrere i coinvolti nel sinistro.
Un’ora dopo un altro incidente all’incrocio tra via Catania e Piazza Europa tra una Renault Megane e una Fiat Punto. Ferita una ragazza che ha riportato un colpo di fusta. Sul luogo del sinistro sono intervenuti i poliziotti della Sezione Volanti. Altro incidente sabato sulla ss 640, nel viadotto “Grazie” che conduce alla zona industriale. Coinvolte nel sinistro un’Audi A3, un furgone Ford Transit e un furgone Fiat Doblò. Tre i feriti lievi, tra cui un bambino, trasportati in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia: Il conducente dell’Audi A 3, il conducente del furgone Doblò e il figlio di 10 anni. La strada è rimasta chiusa per diverse ore per i rilevi è intervenuta la polizia stradale e gli agenti delle volanti.
Numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco a causa del nubifragio che si è abbattuto in città sabato sera e domenica mattina, causando notevoli danni. Smottamenti di terreno, allagamenti nella zona industriale di San Cataldo, rami e alberi caduti in diverse vie cittadine (il caso più eclatante in via Toscana dove un albero si è abbattuto su una macchina posteggiata) e intonaci pericolanti (via Calabria, via Turati, Via Re D’Italia) che hanno richiesto la mobilitazione dei pompieri per riportare la città in sicurezza.