CALTANISSETTA – Traffico in tilt e cittadini infuriati nelle prime 24 ore dall’avvio della Ztl. Un vero e proprio disastro la rivoluzione del traffico in centro storico come è stata definita dai nisseni rimasti incolonnati durante le ore di punta, che hanno dato sfogo alle loro lamentele anche sui social network. In primo momento infatti l’amministrazione comunale aveva deciso di aprire al traffico corso Vittorio Emanuele e via Berengario Gaetani, fermo restante l’istituzione della Ztl nei giorni lavorativi dalle ore 17,00 alle 21,00 e nei festivi dalle ore 10,00 alle 21,00 procedendo gradualmente all’applicazione del nuovo piano di viabilità ma viste le criticità emerse nel primo giorno ha deciso di fare un passo indietro e attuarlo nella sua completezza. Il primo intervento nel tardo pomeriggio di ieri con l’inversione del senso di marcia in via Paolo Emiliani Giudici e la decisione di non far più transitar e mezzi dinnanzi la cattedrale istituendo il senso di marcia obbligatorio in via Camillo Genovese. Nelle scorse ore invece – sotto l’attenta vigilanza del comandante della Polizia Municipale Diego Peruga – è stata installata una rotatoria alla badia per decongestionare il traffico e rendere più scorrevole il passaggio dei mezzi. E’ stata inoltre posizionata una transenna per evitare che le macchine provenienti da corso vittorio Emanuele svoltino a destra in direzione di via paolo emiliani giudici. Istituito anche il senso unico nella via che collega via medaglie d’oro a piazza San Domenico con l’obbligo di proseguire lungo la via Pietraperzia per poi potersi immettere in viale Amedeo oppure proseguire in via Roma, il cui senso di marcia è stato invertito verso via Mario Tumminelli. Ztl h24 in via Alaimo eccetto per i residenti.
Sulla sicurezza dei pedoni dopo l’apertura al transito veicolare di corso vittorio Emanuele sono intervenuti i consiglieri comunali del gruppo misto Antonio Favata e Walter Dorato che hanno rivolto un’interrogazione al sindaco e all’assessore Amedeo falci chiedendo l’attivazione in tempi brevi del semaforo e dei dissuasori collocati all’inizio della ztl, oltre la possibilità di installare le catene per collegare tra loro i paletti posti lungo la carreggiata e predisporre le opportune strisce pedonali.
