Tracciato il programma per il biennio 2016/2018 del Comitato di Zona di Gibil Habib

CALTANISSETTA – Si è riunito il nuovo Consiglio Direttivo del Comitato di Zona di Gibil Habib (composto da Totò Pecoraro, presidente, Salvatore Granata, vice presidente e portavoce, Alberto Nesci, segretario, Silverio Giordano, tesoriere, Calogero Miraglia, Salvatore Pistis, Lillo Defraia, Alessandro Savoia e Fabio Culmone, consiglieri) ed è stato tracciato il programma per il biennio 2016/2018. Tra le priorità da affrontare vi sono l’acqua, la percorribilità e la sicurezza delle strade in tutte le contrade e la metanizzazione della zona. Difatti, pur essendo stata completata gran parte della rete idrica, i residenti sono sempre costretti a rifornirsi con le autobotti private. Le strade somigliano oramai a percorsi guerra mentre il progetto di portare il gas metano nelle case delle 800 famiglie residenti è a un punto morto. Nel corso della riunione è stata ribadita la volontà di mettere in atto iniziative clamorose, come quella di non pagare più le tasse comunali, sino a quando l’attuale Giunta continuerà ad essere “sorda” su ogni richiesta proveniente dagli abitanti. Inoltre, è stato deciso di organizzare un’assemblea di tutti gli abitanti (residenti e stagionali), possibilmente prima della pausa estiva, per ratificare le forme di lotta da mettere in atto. Infine, è stato posto l’accento sulla festa del quartiere, giunta ormai alla settima edizione.

E’ già il settimo anno che il Comitato di Zona di Gibil Habib organizza la festa di San Martino presso il sito della Zona Archeologica, posta sulla sommità della  Contrada omonima. La “festa” si svolgerà dalle ore 9,00 alle ore 16,00 di venerdi 11 novembre p.v. e prevede, oltre ad una breve cerimonia di apertura, delle gare sportive, una visita guidata del sito archeologico a cura della Soprintendenza ai BB. CC. di Caltanissetta, l’apertura delle botti di vino nuovo, la degustazione di olio nuovo da spremitura a freddo, la degustazione di prodotti tipici del centro Sicilia (biscotti di San Martino,  minestra di ceci e giriteddri, pani cunzatu, muffulette, cuccia, cibi conditi con l’olio biologico, etc.), musica dal vivo, giochi, balli folkloristici e fanfara.

Come di consueto saranno invitate le Autorità civili, militari e religiose (il Prefetto, il Sindaco, il Vescovo, i Comandanti delle Forze dell’Ordine). E’ prevista la presenza e la partecipazione di alcune scolaresche e degli scouts, oltrechè degli abitanti della zona e di una rappresentanza di tutte le Associazioni di volontariato presenti sul territorio e dei comitati di quartiere cittadini, appositamente invitati.

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