DELIA – Anche per il 2018 l’amministrazione comunale ha azzerato la Tasi. La Tasi è la tassa sui “servizi indivisibili” erogati dal Comune per la collettività come ad esempio la manutenzione delle strade, la protezione civile, illuminazione pubblica, la vigilanza urbana, l’anagrafe.
Per quanto riguarda l’Imu e l’addizionale irpef l’amministrazione comunale ha confermato le aliquote del 2017. La Tasi a Delia non si paga dal 2015 mentre le aliquote Tari che negli ultimi tre anni sono state ridotte del 47%, quest’anno verranno sostanzialmente confermate.
<<La nostra parola d’ordine, fin dal primo momento che ci siamo insediati, è stata quella di ridurre la pressione fiscale per tutelare in particolare i cittadini più deboli e le classi disagiate – ha detto il sindaco Gianfilippo Bancheri. Per noi si tratta di un imperativo categorico visto il momento di congiuntura economica del paese e le ristrettezze economiche. La Tasi a Delia non si paga dal 2015. A trarne vantaggio non sono solo i cittadini ma anche gli affittuari di locali destinati ad attività commerciali ed i cittadini residenti all’estero (Aire) che ora si sentiranno sgravati di un’onere fiscale >>.
L’Imu si paga per i fabbricati, le aree fabbricabili e i terreni mentre non si applica, con alcune eccezioni, alle abitazioni principali.
<<Ancora una volta siamo ai primi posti in materia di riduzione delle tasse e di agevolazioni fiscali. A Delia ad esempio la Tari è la più bassa nella provincia di Caltanissetta. Un risultato questo che è stato possibile raggiungere grazie ad una volontà precisa tesa a razionalizzare la spesa pubblica, ad un’attenta ed efficiente riorganizzazione dei servizi e grazie anche al contributo fattivo dei cittadini che hanno condiviso lo spirito che ha animato questa amministrazione>>.
