Dall’Assemblea Regionale Siciliana una buona notizia. Una volta tanto. E’ stata approvata, nel corso della seduta d’Aula di Palazzo dei Normanni di martedì 23 marzo 2021, una norma che prevede l’istituzione di un fondo regionale (di mezzo milione di euro) che servirà ai Comuni a sostenere le spese per le demolizioni degli immobili abusivi. Si tratta di un articolo inserito nel testo della finanziaria, precedentemente approvato come emendamento in Commissione bilancio. La Sicilia potrebbe essere tra le prime regioni d’Italia a dotarsi di una legge regionale che sostiene economicamente i Comuni ad effettuare le demolizioni di immobili e manufatti abusivi.
«Il fondo di rotazione per le demolizioni degli abusi edilizi – afferma il deputato Giampiero Trizzino – è una norma immaginata e voluta dal M5S Sicilia, prima ancora della riforma urbanistica, ed è un successo per la tutela del territorio siciliano. La norma aiuta economicamente i Comuni a procedere alle attività di recupero e ripristino dei luoghi deturpati da abusi edilizi per i quali è stata già emessa l’ordinanza di demolizione. Siamo molto orgogliosi di questo successo che dimostra ancora una volta la vena ambientalista che ha contraddistinto il lavoro del M5S in Sicilia. Siamo felici di poter dare questo sostegno ai Comuni – sottolinea Trizzino – che spesso non possono procedere alle demolizioni per mancanza delle necessarie somme in bilancio. I Comuni potranno, quindi, provvedere e rivalersi, poi, sui proprietari dei manufatti. Si tratta di un segnale concreto e importante di attenzione al territorio dal punto di vista ambientale ed economico, oltre che una boccata d’ossigeno per i nostri amministratori locali».
Noi di Italia Nostra plaudiamo, ovviamente, all’iniziativa promossa dal M5S Sicilia e approvata dall’ARS. Tuttavia, non possiamo ignorare le persistenti, discordi posizioni – nei diversi gruppi parlamentari siciliani – in ordine ad un tema tanto scottante quanto cruciale come il tema dell’abusivismo edilizio nell’Isola.