Stato di agitazione dei lavoratori dipendenti presso la ditta Tekra

Le sottoscritte Segreterie Provinciali comunicano che a far data del 29/01/2019
proclamano lo stato di agitazione dei lavoratori dipendenti presso la ditta Tekra e operanti
presso i cantieri del comune di Gela.
I predetti lavoratori non hanno ancora percepito la mensilità di Dicembre 2018
nonostante le rassicurazioni espresse ,sia informalmente ,dall’Amministrazione Comunale
di aver provveduto all’effettuazione del mandato di pagamento nei tempi previsti e utili
affinché i lavoratori potessero percepire le spettanze dovute , sia ufficialmente ,da parte
della ditta Tekra che con nota del 17/01/2019 inviata alle OO.SS comunicava che entro il
21/01/2019 avrebbe effettuato i bonifici di pagamento .
Siamo costretti a constatare che ormai il ritardo dei pagamenti per questi lavoratori
stia diventando una consuetudine che non possiamo più tollerare perché illegittima e
assolutamente lesiva del diritto alla retribuzione costituzionalmente sancito .
Senza considerare perdipiu la continua condizione di disagio cui costoro sono
costretti, considerato che ogni mese sono letteralmente sballottati da una parte all’altra ,
confusi da sedicenti promesse e verità che niente hanno a che fare con la reale situazione
,ossia ,un ritardo dei pagamenti che per la stragrande maggioranza dei lavoratori significa
non poter assicurare neanche il livello di sussistenza per la propria famiglia.
Ma non ci riferiamo solamente alla questione della regolarità degli stipendi ,che
peraltro sembra sopraggiungere ogni qualvolta che da parte sindacale ci si appresti a
mettere ordine all’intero sistema organizzativo del cantiere del Comune di Gela, ma
contestiamo che da tempo come Segreterie Provinciali rappresentiamo l’esigenza di un
confronto che veda presenti la Ditta e l’Amministrazione Comunale perché abbiamo
l’esigenza di interloquire con entrambe in termini di emergenza occupazionale (ben due
procedure di licenziamento collettivo /mobilità ex legge 223/91e trasferimento di unità al
Comune di Piazza Armerina) e di organizzazione di lavoro,ma nei pochissimi incontri che
si sono svolti l’assenza di una delle due parti ha fatto sì che ogni argomentazione
affrontata risultasse monca e inutile.
Si tratta di tematiche importanti che hanno gravi ripercussioni sul benessere dei
lavoratori e sulla qualità del servizio di raccolta rifiuti erogato.
La città di Gela continua ad avere un servizio di raccolta rifiuti inadeguato e
carente ,i lavoratori lamentano costantemente una cattiva gestione e una noncuranza
anche in termini di salute e di sicurezza .
Si ribadisce pertanto la proclamazione dello stato di agitazione e trascorsi i tempi
previsti per le procedure di raffreddamento verrà comunicata la data dello sciopero .

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.