Stabilizzazione lavoratori Comune di Caltanissetta. Il consigliere Aiello: “scelte non condivisibili”

CALTANISSETTA – Si è tenuto lo scorso pomeriggio a Caltanissetta, su iniziativa del Consigliere Comunale Oscar Aiello, un incontro con i vertici dello SNALV ed alcuni lavoratori destinatari del provvedimento di stabilizzazione presso il Comune di Caltanissetta.

Alla presenza dell’Avv. Massimo Arena, Responsabile Nazionale Enti locali SNALV ConfSAL, di Manuel Bonaffini, Segretario territoriale CL-AG-EN Snalv ConfSAL e di Rosario Meli, Consigliere nazionale ConfSAL sono stati chiariti alcuni aspetti della controversa vicenda che ha visto l’Amministrazione Comunale di Caltanissetta operare scelte non condivisibili perché impattano gravemente sui lavoratori. In particolare lo SNALV ha sempre sostenuto che i lavoratori, già in servizio da oltre un ventennio presso l’ente locale, potessero essere stabilizzati senza ulteriori concorsi.

I lavoratori hanno già superato le selezioni dell’UPLMO in occasione della loro assegnazione presso gli Enti. La maggior parte dei processi di stabilizzazione in Sicilia ha visto una procedura snella, con una trasformazione del contratto da tempo determinato a tempo indeterminato, in alcuni casi con la redazione di una graduatoria stilata esclusivamente per titoli.

Già in occasione dell’ultimo incontro tra Amministrazione comunale, sindacati e lavoratori lo Snalv ha chiesto, senza successo, che fosse inserita nel verbale dell’incontro, una dichiarazione con la quale si contestava la delibera n. 123 del 29/11/2018 con la quale venivano stabilite le procedure di stabilizzazione per prove selettive argomentando chiaramente le motivazioni di tale dissenso e chiedendo una procedura di stabilizzazione nel pieno rispetto della legge, che tenesse conto dell’esperienza e delle competenze acquisite dai lavoratori interessati.

“L”Amministrazione Comunale, in maniera del tutto arbitraria e strana – dichiara Oscar Aiello–  anzichè procedere attraverso una procedura concorsuale solo per titoli ha ritenuto di farlo attraverso prove selettive che destano enorme preoccupazione tra i lavoratori che sono perfettamente inseriti nella macchina amministrativa.

Ricordo che in Sicilia, per oltre dieci anni,  – aggiunge il Consigliere Aiello– è stato imposto che le prove concorsuali nel pubblico impiego avvenissero per soli titoli in quanto unica prova trasparente, oggettiva e non suscettibile di manipolazioni o di giudizi “troppo” discrezionali da parte dei membri delle commissioni di esami”.

Secondo il Consigliere Oscar Aiello appare strana la scelta dell’Amministrazione Ruvolo che, potendo scegliere tra procedura concorsuale per soli titoli (trasparente e dove non ci potrebbe essere alcuno spazio per l’arbitrarietà o la discrezionalità) e prove selettive dove viene rimesso alla discrezionalità di membri di commissione di esame potenzialmente “influenzabili”, sceglie una procedura concorsuale per esami e  prove selettive.

“Insieme allo Snalv – conclude Oscar Aiello– riteniamo che la sola tipologia di procedura concorsuale che dia maggiori garanzie di trasparenza e legalità sia quella per titoli e, per questo, invitiamo l’Amministrazione comunale a rivedere la propria delibera modificando le procedure di stabilizzazione nel pieno rispetto delle normative vigenti”. 

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