SS 122 bis. Una strada impraticabile e pericolosissima

La viabilità siciliana e quella della nostra provincia in particolare sono disastrate e da più parti vengono segnalate le situazioni di pericolo a cui vengono esposti coloro che le percorrono più o meno abitualmente.

Ritengo però che lo stato di degrado in cui versa la SS 122 bis che collega Caltanissetta con Santa Caterina sia arrivato ad uno stato tale che non può prescindere da un intervento di manutenzione radicale e immediato o, in assenza, dalla chiusura per impraticabilità e pericolosità.

Questa arteria viene battuta giornalmente dai mezzi pesanti della CMC che trasportano il terreno prodotti dagli scavi dei cantieri della SS 640 verso i siti destinati a riceverli per quelle operazioni di “ripristino ambientale” a suo tempo autorizzate e che stanno interessando parecchi ettari di terreno agricolo ubicati nella zona limitrofa alla stazione Xirbi.

ss 122 bis

Senza entrare nel merito della valenza ambientale di tale operazione, tra l’altro oggetto di interrogazioni anche al governo nazionale, la sensazione di chi come me ha percorso nei giorni scorsi questa arteria partendo da via Borremans è stata quella di transitare su una strada paragonabile a quelle del Camel Trophy.

La statale ha il manto di asfalto oramai ridotto ai minimi termini rendendola scivolosa e insidiosa anche in stato di asciutto, tranne piccoli tratti dove sono stati operati dei rappezzi che sono solo un palliativo eseguito per “occhio di popolo”.

Ma quello che mi ha più impressionato è che in lunghi tratti buona parte della carreggiata, probabilmente sotto il carico continuo dei mezzi pesanti, ha ceduto di parecchie decine di centimetri che hanno reso centinaia di metri di corsie sparse per lunghi tratti del percorso impraticabili costringendo ad un “naturale” e pericolosissimo  “senso unico alternato” gli automobilisti che devono fare i conti con improvvisi ostacoli non segnalati che li costringono ad invadere totalmente la corsia opposta pena il rischio, rimanendo nella normale traiettoria, di essere scaraventati fuori strada.

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Io ho percorso questa strada di giorno da via Borremans fino a poco dopo l’incrocio che porta alla stazione di Caltanissetta Xirbi sia in una direzione che in quella opposta e devo dire che sono decine i tratti dove mi sono trovata in difficoltà: e non mi ritengo una guidatrice inesperta.

Non oso immaginare quello che potrebbe capitare a chi la percorre di notte vista la quasi totale assenza di segnalazioni di pericolo.

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Dopo tante interrogazioni faccio questa denuncia a mezzo stampa in quanto credo che gli Enti preposti al controllo della viabilità e della sicurezza pubblica devono prendere atto di questo ennesimo scempio del nostro territorio per salvaguardare l’incolumità dei cittadini al di là di come andrà a finire la querelle sugli interventi che dovrà fare la CMC per compensare tutti i disagi che i nostri concittadini stanno subendo in questi lunghi anni in cui attraverso proroghe e varianti si stanno svolgendo i lavori di ammodernamento della SS 640.

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