Ancora disco rosso per la Traina Albaverde che ha ceduto l’intera posta allo Iannino Santa Teresa Riva e rimane inchiodata al penultimo posto della graduatoria della serie B1.
Le nissene sono rimaste in gara per tre set su quattro in cui hanno lottato ad armi pari contro le avversarie e hanno ceduto nettamente solo nel quarto parziale proprio quando l’inerzia della gara sembrava a loro favore.
Il primo set è stato equilibrato fino al 14 pari, poi due break hanno portano le ospiti prima sul 14/18 e poi dal 16/18 al 16/22, tracciando un solco che le padrone di casa non sono riuscite a colmare nonostante un tentativo disperato di rimonta nel finale.
Nel secondo parziale la gara è andata avanti ancora in equilibrio fino al 15 pari, poi la Traina Albaverde ha accelerato (19/17) ma immediata è stata la reazione della ospiti che, prima ha prodotto la nuova parità (20/20) e poi con un break di 0/3 ha dato in dote un vantaggio sufficiente a mantenere non senza difficoltà la vittoria del parziale dopo un set-ball annullato dalle padrone di casa.
La terza frazione di gioco è stata contraddistinta dalla veemente reazione della squadra allenata da Gianpietro Rigano che ha trovato il massimo vantaggio sul 13/8, subendo il ritorno delle ragazze di Alessandro Prestipino che hanno trovato la parità sul 22 pari per poi cedere nel finale anche loro annullando un set ball.
Sull’1 a 2 ci si aspettava una ritrovata iniezione di fiducia in Serena Moneta e compagne, invece è salito in cattedra il Santa Teresa Riva che si è aggiudicato il set decisivo sempre in controllo dominandolo.
In casa nissena abbiamo assistito ad un passo indietro, sia nelle prestazioni individuali che nello sviluppo globale del gioco, dopo la bella prova di Marsala.
La caratura dell’avversario faceva prevedere una gara equilibrata, come poi è stata per tre set, ma ancora una volta la formazione nissena è mancata nelle fasi decisive pagando dazio alla maggiore determinazione delle avversarie penalizzate da una serie di errori i più sembrati evitabili.
Il Santa Teresa ha conquistato la prima vittoria in trasferta stagionale non mollando in ogni frangente della gara, puntando sulla esperienza di una sempre positiva Benedetta Bertiglia attorno alla quale ha ruotato un gruppo giovane che ha messo in campo una pallavolo senza fronzoli.
Per le nissene il cammino si fa sempre più duro, mentre in casa S. Teresa si festeggia una posizione di classifica meno precaria.