Il Gup di Agrigento, Alfonso Malato, ha rinviato a giudizio Vincenzo Caruso, attuale soprintendente ai Beni culturali di Caltanissetta. Caruso, accusato di stalking a sfondo sessuale nei confronti di un’impiegata.
Secondo la Procura, Caruso, difeso dagli avvocati Vincenzo Caponnetto e Walter Tesauro, avrebbe fatto apprezzamenti a sfondo erotico e avuto atteggiamenti provocatori sul posto di lavoro «finalizzati ad avere rapporti sessuali» con una dipendente.