Una folta delegazione di lavoratori del Libero consorzio di Caltanissetta ha partecipato questa mattina, sotto le bandiere della Cisl Fp, alla manifestazione di protesta convocata a Palermo per denunciare lo stato di “abbandono” in cui a distanza di anni si trovano gli enti di area vasta, “vittime” di una riforma mai avviata in modo concreto e di scelte politiche e amministrative che hanno privato gli stessi di capacità di garantire servizi ai cittadini. Un sit in di piazza che si è tenuto mentre nel Palazzo del Governo regionale il presidente Musumeci incontrava i parlamentari nazionali siciliani e i segretari generali dei sindacati.
Presente, insieme ad una sessantina di lavoratori arrivati nel capoluogo siciliano in auto, treno e bus, la segretaria territoriale di Caltanissetta della Cisl Fp di Agrigento, Caltanissetta ed Enna Assunta Tolentino.
“Per quanto quella di Caltanissetta sia un’amministrazione virtuosa e non vi siano ad oggi difficoltà specifiche – ha spiegato – abbiamo partecipato in modo convinto e numeroso all’iniziativa di questa mattina a Palermo per sostenere i colleghi meno ‘fortunati’ e quelle collettività che oggi si trovano private di servizi essenziali a causa di scelte politiche e programmatiche assolutamente miopi. L’auspicio del sindacato è che la Politica regionale, come pare, voglia dare risposte in tempi certi a queste problematiche, dando nuova serenità ai lavoratori e risposte a territori che non possono più permettersi di aspettare”.
Al termine dell’incontro svoltosi con il Governo regionale è emersa la volontà di garantire le somme già stanziate in Finanziaria e soprattutto l’impegno ad intervenire in tempi celeri per evitare che la mancata riforma degli enti porti al disastro gli stessi.