NISCEMI – Il sindaco Francesco La Rosa, continua a mantenere sempre alta la guardia per cercare di impedire con l’attuazione di varie iniziative istituzionali e di sensibilizzazione popolare, la paventata chiusura del Pronto soccorso dell’ospedale “Suor Cecilia Basarocco” di Niscemi, già prevista dal Governo regionale nella bozza del nuovo Piano di riordino della rete ospedaliera in Sicilia.
In attesa di conoscere entro il 3 ottobre prossimo da parte del Governo regionale, così come chiesto recentemente dai sindaci in Sit-in di protesta davanti Palazzo d’Orleans al governatore Rosario Crocetta ed all’assessore regionale alla sanità Baldo Gucciardi, l’esito della rivisitazione del nuovo Piano di riordino della rete ospedaliera dell’isola, comprendente l’istituzione di un Pronto soccorso autonomo al nosocomio niscemese e non la chiusura, il sindaco Francesco La Rosa, continua costantemente ad attuare iniziative di sensibilizzazione e coinvolgimento popolare alle azioni intraprese a tutela e salvaguardia del Pronto soccorso e della sanità ospedaliera, volte soprattutto a garantire i parametri minimi di assistenza sanitaria ai cittadini.
Domani mattina, dalle 8 in poi, il primo cittadino, con l’allestimento di un gazebo, attuerà al mercato settimanale del giovedì che si svolge in via Marconi, una raccolta popolare di firme contro la prevista chiusura del Pronto soccorso e dell’ospedale, al fine di garantire il diritto alla salute che rischia di essere negato per sempre alla popolazione.
Petizione che poi il primo cittadino intende inviare alle massime cariche istituzionali dello Stato e della Regione.
Il sindaco Francesco La Rosa inoltre, domani sera alle 19, terrà un pubblico comizio in piazza Vittorio Emanuele sul tema della paventata chiusura del Pronto soccorso e dell’ospedale.
