LICATA – Il sindaco ‘anti abusivi’ di Licata Angelo Cambiano ritira ufficialmente le dimissioni annunciate nei giorni scorsi, in via informale, perché, ha sostenuto “si è sentito abbandonato dallo Stato”. “Stamattina mi ha telefonato il ministro Alfano per comunicarmi che è pronto a sedersi a un tavolo in rappresentanza del governo nazionale – dice Cambiano – mi ha anche chiamato il sottosegretario Faraone per confermarmi la disponibilità del governo Renzi per rafforzare il dialogo e il confronto con questa amministrazione e favorire il processo di crescita”. Sempre oggi, come spiega Cambiano, ha ricevuto anche la telefonata del Governatore siciliano Rosario Crocetta che “mi ha chiesto scusa per le dichiarazioni fatte ieri”.
“Bisogna accogliere con positività il riscontro avuto dal Governo nazionale, attraverso il ministro Alfano e il sottosegretario Faraone, e dal Governo regionale, tramite il Governatore Crocetta”, ha poi aggiunto Cambiano incontrando giornalisti. Cambiano sostiene che la vicenda “è stata strumentalizzata”. “Licata ha bisogno della presenza piena dello Stato”, ha aggiunto.
Cambiano, che è apparso provato ma fermo nella sua esposizione, comunica poi di essere stato convocato dalla Commissione Ambiente e Territorio per discutere della vicenda nella giornata di mercoledì. Giovedì, invece, previsto un altro incontro con il ministro dell’interno, Angelino Alfano, che si è detto disponibile a partecipare al tavolo permanente richiesto da Cambiano.