Sicilia, Irca: nuovo sistema finanziario per supportare le piccole e medie imprese

«Con la conclusione del processo di creazione di Irca, l’ente unico in cui convergeranno le due strutture storiche della Regione Siciliana Ircac e Crias, che secondo il direttore generale Pietro Tortorici dovrebbe arrivare in primavera, riusciremo a costruire un sistema finanziario regionale più forte e snello, in grado di supportare meglio le piccole e medie imprese».

Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, che esprime soddisfazione per i nuovi traguardi raggiunti dal Consiglio di amministrazione di Irca, Crias e Ircac che ha deliberato nella seduta dello scorso 13 settembre finanziamenti per un totale di quasi 24 milioni di euro in meno di 90 giorni.

«Da quanto comunica Tortorici, il percorso di fusione tra i due enti è ormai giunto alle fasi finali – continua Tamajo -. Irca sarà il punto di riferimento per il medio credito nella Regione, integrando le funzioni e le competenze di entrambi gli istituti precedenti. Siamo ormai vicini al traguardo e questo progetto rappresenta un’importante svolta per la nostra economia», conclude il rappresentante del governo Schifani.

Inoltre, il cda di Irca, sotto la guida del direttore generale Pietro Tortorici che è stato riconfermato per ulteriori 60 giorni, ha approvato una nuova tranche di finanziamenti, con un impegno di oltre 5 milioni di euro da destinare all’economia siciliana.

Tra questi, sono stati deliberati 573 mila euro di finanziamenti a medio termine e oltre 210 mila euro per le scorte nei settori agricoltura e autotrasporto.

Sono stati inoltre approvati finanziamenti per 4,5 milioni di euro relativi alle pratiche di esercizio presentate tra dicembre 2023 e gennaio 2024.