Dopo un’attesa durata oltre venticinque anni, l’amministrazione attuale ha realizzato un progetto che rappresenta una svolta significativa per il patrimonio culturale e storico del territorio.L’annuncio è del sindaco Gianfilippo Bancheri, che ha sottolineato con orgoglio, l’importanza dell’intervento.
Il comune si pone così come un attore chiave nel rafforzamento dell’attrattiva turistica della zona. Questa iniziativa non è solo un investimento estetico, ma anche un passaggio strategico verso la rivitalizzazione economica, sociale e culturale del paese».
Il sindaco ha espresso grande soddisfazione per il completamento dell’opera: «Abbiamo finalmente illuminato il nostro castello, un simbolo che ha attraversato secoli di storia e che ora potrà essere ammirato in tutta la sua magnificenza. Le parole – ha aggiunto – lasciano il tempo che trovano, ma i fatti sono qui a dimostrare quanto questa amministrazione sia capace di realizzare risultati concreti. In questi anni, abbiamo cambiato la storia della nostra città, e il completamento di questo progetto e la riqualificazione dell’area, con la creazione di un Infopoint, la risistemazione di tutti i sentieri che portano nella parte alta del castello e la collocazione di panche e sedie per i turisti, ne è un ulteriore esempio».
Il sindaco ha poi messo in luce come il finanziamento non sia solo un traguardo, ma un punto di partenza per una visione unitaria e integrata delle politiche territoriali.
Questa strategia si traduce in un’offerta turistica, ricreativa e culturale, che valorizza l’intera area, mettendo in risalto la storia, la cultura e la bellezza naturale del luogo. Questo ultimo finanziamento rappresenta una conferma dell’efficacia e del successo di tale strategia.
Anche l’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Giordano, ha espresso la sua soddisfazione. Per Giordano “questo intervento rappresenta un risultato tangibile delle nostre politiche di sviluppo. Abbiamo lavorato con determinazione per rendere il castello non solo un simbolo storico, ma anche un punto di riferimento per il rilancio culturale e turistico della zona».
Infine, il ringraziamento del primo cittadino di Delia alla soprintendente ai beni Culturali e Ambientali di Caltanissetta, Daniela Vullo, che è stata vicina all’amministrazione durante l’iter burocratico progettuale.