Sgravi sulla Tari, 20% in meno a chi decide di fare compostaggio domestico

CALTANISSETTA – Riduzione della tassa sui rifiuti per chi effettua il compostaggio domestico. E’ previsto infatti uno sgravio fiscale del 20% sulla Tari per chi decide di trasformare parte dei  propri rifiuti umidi in concime per i fiori o per l’orto, ricavando del terriccio di ottima qualità dagli scarti della cucina. Per ottenere lo sconto per l’anno 2016 e quelli successivi occorre presentare entro il 20 ottobre  il modulo di richiesta appositamente compilato, allegando la fattura di acquisto di una compestera il cui prezzo si aggira intorno alle 30-40 euro, all’Ufficio tributi di Caltanissetta di via Largo Barile. Il modulo potrà essere ritirato nell’ufficio Tributi,  anche se l’assessore al ramo Boris Pastorello  che abbiamo contattato telefonicamente per avere notizie in merito ha dichiarato di star provvedendo a far inserire l’apposito modello per l’istanza sul sito dell’Ente in modo da agevolare i nisseni. Il modello va compilato una sola volta dal contribuente ed è valido anche per gli anni successivi.

Una soluzione ecologica dai molteplici vantaggi, primo fra tutti la riduzione dei rifiuti conferiti in discarica con una conseguente riduzione dei costi per il trasporto, che può essere adottata da chi vive in campagna, da chi ha un giardino, un terrazzo o un balcone previa autorizzazione in questo caso del condominio.

Produrre il compost non è complicato, occorre compare l’apposito contenitore nei vivai o negozi fai da te e prestare attenzione ai rifiuti che andranno depositati perché non tutti i rifiuti umidi sono adatti a diventare terriccio. Via libera a scarti di frutta e verdura, fiori recisi, filtri di tè e caffè esausto, gusci d’uovo sminuzzati, avanzi di cibo, carne e pesce.

Dopo circa tre mesi si ottiene il primo compost che va bene per l’orto o per essere aggiunto alla base degli alberi nel cambio di stagione, quello  più “maturo” si ottiene dopo 6-8 mesi ed è perfetto per la semina e come fertilizzante nei vasi di piante sia in giardino che in casa.

Per verificare l’effettivo utilizzo delle compostere e del diritto allo sgravio saranno effettuati dei controllo da parte degli uffici competenti. Un’agevolazione questa che potrà essere cumulata con le altre previste dal Comune a favore dei contribuenti. Chi vive all’esterno per più di 6 mesi all’anno ha infatti diritto a una riduzione del 20% sulla Tari, 30% per le abitazioni di oltre 50 mq con un solo residente e fino a 40% per le utenze domestiche che conferiscono la differenziata al centro comunale di raccolta. I nuclei familiari con comprovato disagio economico potranno invece ottenere un abbattimento della tari del 50%.  In via di definizione la regolamentazione per ridurre di 250 euro la tassa dei rifiuti per tre anni per chi decide di adottare un randagio dal canile comunale contribuendo così a combattere il fenomeno del randagismo diventato in città una vera e propria emergenza sociale. Esenzione per tre anni per chi invece decide di ristrutturare un’abitazione o locale nel centro storico della città,  esenzione prevista anche per chi decide di migliorare l’efficientemento energetico del proprio immobile  grazie ad esempio l’installazione di pannelli fotovoltaici, interventi di coibentazione, sostituzione degli infissi. Gli appositi moduli sono disponibili all’Ufficio Tributi e l’amministrazione comunale sta lavorando per trovare ulteriori soluzioni volte a diminuire il costo per la gestione dei rifiuti e per l’abbattimento della tassa, attraverso l’incremento della raccolta differenziata.

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