Sfollati Sant’Anna protestano

CALTANISSETTA – Non sono state accolte dall’Ufficio Solidarietà Sociale le 7 famiglie sfollate dalle loro abitazioni di via Colonnello Eber a causa della frana della collina Sant’Anna, avvenuta lo scorso 28 febbraio.
Da più di tre settimane ospiti in un albergo della città, le famiglie si sono rivolte all’amministrazione comunale per chiedere di essere trasferite in un luogo più confacente ai loro bisogni dotato, ad esempio, di un angolo cottura dove poter preparare autonomamente i propri pasti quotidiani senza essere costretti a consumare cibi spesso poco nutrienti e che gravano sul loro bilancio familiare.
Un disagio che si riflette anche sui più piccoli; tra le 7 famiglie sfollate vi sono, infatti, 1 bambino di 9 anni e due neonati di 7 e 11 mesi i cui genitori stanno, allo stesso modo, vivendo la difficoltà di poter provvedere alle loro esigenze soprattutto alimentari.
Ma la protesta delle 7 famiglie di via Eber non si ferma qui, perchè dopo aver abbandonato l’ufficio della solidarietà sociale dove non sono stati accolti, si sono recati a Palazzo del Carmine dove hanno incontrato l’assessore alla solidarietà sociale Pietro Cavaleri che li ha rassicurati comunicando loro un incontro, il prossimo 20 marzo, con la dirigente dell’ufficio solidarietà sociale per discutere del loro eventuale trasferimento in un’altra struttura alberghiera.