Trascinata da uno strepitoso Augusto Diaz la Nissa travolge la Nuova Igea Virtus al Marco Tomaselli per tre reti a zero consolidando il sesto posto solitario e portandosi a meno sei punti dalla zona playoff con la sconfitta in casa della Vibonese per mano del Sant’Agata.
Dopo appena un minuto di gioco la Nissa si fa pericolosa con il duetto Samake per Rotulo con la parata in angolo del portiere ospite. Nissa ancora pericolosa al tredicesimo con una bordata dal limite di Agnello bloccato da Costantini. Al venticinquesimo la Nissa si porta in vantaggio: Samake viene atterrato in area di rigore con l’arbitro che indica la massima punizione,sul dischetto va Diaz che non sbaglia. Finale di primo tempo di marca Igea: prima una punizione alta di Bonavita e poi un tiro alto di Della Guardia che impensierisce Elezay. Nella seconda frazione di gioco gli animi si surriscaldano sia in campo che sugli spalti. Al decimo rosso diretto a Bieto e calcio di rigore in favore dell’Igea: dagli undici metri Di Palma si fa ipnotizzare da Elezay che mette la palla in angolo. La partita resta nervosa e viene espulso anche il tecnico Panarelli per proteste contro l’arbitro. La partita viene chiusa a quindici minuti dal termine: assist dalla sinistra di Tumminelli e in area Diaz realizza la sua tripletta personale e la sedicesima rete in campionato,portandosi in testa alla classifica cannonieri. Nel finale rimane in dieci anche l’Igea per rosso diretto a Siino che era subentrato da poco per Calafiore.
