Sergio Mattarella, biografia del Presidente della Repubblica

Il Professor Sergio Mattarella è figlio di Bernardo Mattarella, ministro democristiano dei trasporti e del commercio estero negli anni ’50. E’ nato a Palermo il 23 luglio 1941. Ha scelto l’impegno a tempo pieno nella politica dopo l’uccisione del fratello maggiore Piersanti, presidente della regione siciliana avvenuto il 6 gennaio 1980 a Palermo in un agguato di mafia. Fino alla laurea in legge ha seguito una ”carriera” parallela a quella del fratello: lo studio, alternato alla frequenza nei circoli cattolici e nella ”Fuci”. Mentre però Piersanti seguì le orme paterne, dedicandosi interamente alla politica, Sergio, dopo la laurea, aveva preferito la carriera universitaria presso l’ ateneo di Palermo dove ha insegnato diritto parlamentare.

Deputato dal 1983 ha cominciato la carriera politica nella Dc dove è stato vicesegretario dal 1990 al 1992. E’ stato componente del consiglio nazionale e della direzione centrale della Dc e anche direttore politico del quotidiano ”Il popolo”. E’ stato anche ministro per i rapporti con il Parlamento nei governi di Giovanni Goria e Ciriaco De Mita, quindi è stato ministro della Pubblica istruzione nel sesto governo Andreotti. Ha fatto parte della giunta della camera per le autorizzazioni a procedere, della commissione di inchiesta sulla p2 e della commissione affari costituzionali. E’ stato anche commissario della Dc a Palermo e ”osservatore” del partito a Reggio Calabria.

Insieme agli altri esponenti della sinistra Dc si dimise da quel governo il 27 luglio del ’90 contro l’approvazione della legge Mammì, che consentiva alle reti della Fininvest di continuare a trasmettere e inaugurava il duopolio con la Rai. Ma il suo nome è strettamente legato alla riforma elettorale: sua è infatti l’attuale legge per l’ elezione della Camera, il cosiddetto ”Mattarellum”, scaturita dopo la vittoria del referendum per l’ istituzione del maggioritario. Dal 2011 è stato giudice costituzionale di nomina parlamentare. Il 31 gennaio 2015 è stato eletto presidente della Repubblica con 665 voti.

Sergio Mattarella è stato “msacchino”, cioè aderente al Movimento Studenti di Azione Cattolica (MSAC), negli anni ’60, come pure il fratello Piersanti, ucciso dalla mafia a Palermo nel 1980 quando era presidente della regione siciliana. Sergio è stato responsabile del Movimento Studenti della Gioventù italiana di Azione Cattolica (GIAC) di Roma e poi delegato regionale del Lazio tra il 1960 e il 1964.
Nel 2010, in occasione del centenario del Movimento Studenti di Azione Cattolica, ha inviato alla Segreteria nazionale del MSAC una testimonianza con i suoi ricordi di quell’esperienza.
Sempre nel 2010, davanti ad una platea di 1600 studenti provenienti dalle scuole superiori di tutta Italia riuniti a Rimini in aprile per la Scuola di Formazione per Studenti, un’iniziativa nazionale promossa a cadenza triennale dal Movimento Studenti di Azione Cattolica, è stata proiettata un’ulteriore intervista rilasciata da Mattarella nella sua casa a Palermo e che qui vi riproponiamo. Il Video è stato proiettato il sabato pomeriggio della SFS 2010. L’intervista che segue è a cura di Laura La Placa.

 

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