AGRIGENTO – L’inizio d’anno è macchiato da una vera e propria tragedia. Un tremendo scoppio , intorno alle ore 13.30, nella zona industriale di Agrigento dentro la ditta “Sapio Life” che si occupa di ricariche di bombole di ossigeno dove si è avuta una tragica esplosione. Il bilancio è di un morto. La vittima è un 28 enne dipendente della ditta, Massimo Aliseo, sposato e padre di due bambine in tenera età, di cui una venuta al mondo appena qualche settimana fa, originario di Canicattì, ma residente ad Agrigento. A quanto pare, stando alle prime e frammentarie ricostruzioni dei carabinieri, il giovane stava maneggiando una bombola di ossigeno quando all’improvviso è esplosa colpendolo mortalmente da distanza mortalmente. In seguito alla tremenda esplosione sono rimaste stordite altre tre persone che hanno ricevuto immediatamente soccorso dai sanitari del 118. Sul posto i vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento, la polizia e i carabinieri della stazione di Aragona e gli operatori del 118. Nel capannone è arrivata anche la squadra specialistica dei militari dell’Arma che si sta occupando di tutti i rilievi tecnici.