“Questi scandali non dobbiamo soltanto denunciarli, ma dobbiamo risolverli. Lavoreremo con il presidente Galvagno” – assicura il governatore
Intervenuto nel corso dell’evento organizzato dall’assessore regionale Edy Tamajo a Le Terrazze di Mondello, il presidente della Regione siciliana Renato Schifani ha parlato della forte necessità di una svolta nella sanità dell’Isola.
“Se qualcuno non è all’altezza di risolvere i problemi se ne torni a casa. Poltrone di comodo, con Schifani, non ce ne sono più. La questione sanità ospedaliera mi preoccupa molto. Non staremo fermi. La politica è entrata troppo su quelle che sono le nomine e le disfunzioni organizzative della sanità pubblica. È stata distratta”.
“Sento il dovere – ha spiegato ancora il presidente della Regione, Schifani – di intervenire personalmente per cercare di capire il perché di certe morti in certi pronto soccorso, dove i malati stanno nei corridoi e non nelle stanze. Non è possibile. È uno scandalo. Questi scandali non dobbiamo soltanto denunciarli, ma dobbiamo risolverli. Lavoreremo con il presidente Galvagno – prosegue – per abolire il voto segreto su tutti i provvedimenti. E’ una cosa che esiste solo in Sicilia. È giusto che se qualcuno deve tradire il governo ci metta la faccia e non si nasconda”.