Sanità, il sindaco di Niscemi incontra 7 primi cittadini dell’Ennese

LEONFORTE (EN) – “Occorre di basta ad una pianificazione della sanità ospedaliera in Sicilia che sta portando ad una morte lenta decine e decine di ospedali, perché creata solo a misura dei signori da 150, 200, 250 mila euro all’anno di reddito, a discapito del diritto alla salute dei cittadini dei Comuni.
E’ uno stillicidio che bisogna fermare”. Lo ha detto mercoledì pomeriggio il sindaco Francesco La Rosa al secondo incontro operativo dei sindaci che si è svolto ieri sera nella sala consiliare del Comune di Leonforte, dove si è recato insieme al consigliere comunale Sandro Tizza, in rappresentanza dell’Assise cittadina di Niscemi.
La finalità del secondo incontro della fasce tricolori svoltosi a Leonforte dopo quello di Niscemi, la programmazione di un fronte comune di lotta istituzionale, volta ad impedire la chiusura degli ospedali dei Comuni inseriti nella “Black list” come appunto Leonforte e Barcellona Pozzo di Gotto, nonché il depotenziamento dei servizi sanitari ospedalieri negli altri Comuni siciliani di poco più fortunati.
Presenti al secondo incontro dei sindaci a Leonforte, sette primi cittadini dei Comuni dell’Ennese e, per la provincia di Caltanissetta, oltre al sindaco di Niscemi Francesco La Rosa, anche il sindaco di Mazzarino Vincenzo Marino, medico, insieme al presidente del consiglio comunale Giuseppe Vincenti.
E’ emersa una volontà da parte dei sindaci ad unirsi al fine di programmare azioni unitarie di lotta istituzionale delle fasce tricolori del comprensorio e di tutta l’isola, volte a scongiurare che la pesante scure dei tagli previsti nel decreto assessoriale regionale per la sanità ospedaliera siciliana, continui ad abbattersi inesorabilmente sul diritto alla salute dei cittadini.

“E’ arrivata l’ora che dobbiamo batterci insieme affinché vengano garantite nei Comuni le condizioni minime di assistenza sanitaria ospedaliera alle nostre popolazioni”, ha aggiunto il primo cittadino di Niscemi, mentre il sindaco del Comune di Leonforte Francesco Sinatra nel suo intervento introduttivo nella seduta consiliare aperta di ieri, ha detto:”la spending rewiew non la possiamo accettare per il diritto alla salute, è una lotta contro Golia, ma insieme possiamo farcela.
Dobbiamo impugnare il decreto assessoriale nelle aule della giustizia amministrativa e denunciare alle Procure quello che di immane sta accadendo in violazione all’articolo 32 della Costituzione italiana ed a danno del diritto alla salute dei cittadini”. Sulla stessa scia anche il sindaco di Mazzarino Vincenzo Marino e gli altri sindaci dell’ennese.

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