Ha avuto inizio pochi giorni fa la raccolta firme per promuovere un referendum abrogativo della legge sull’autonomia differenziata, promosso da un vasto schieramento di forze sociali, politiche e associative della società civile.
Per questo motivo è stata convocata giovedì 25 luglio, su proposta dell’ANPI, presso i locali di Attivarcinsieme in Via Babbaurra, una riunione tra i referenti locali delle associazioni e dei partiti che fanno parte del comitato provinciale per il referendum sull’autonomia differenziata.
Durante l’incontro è emersa la necessità di creare un comitato cittadino sancataldese, aperto a tutti, per sostenere il referendum e organizzare la raccolta firme durante il periodo estivo.
Hanno partecipato e hanno deciso di aderire ANPI, WWF, Federconsumatori, Legambiente e il Partito Democratico. I componenti hanno deciso di lavorare assieme sotto un’unica bandiera, quella del comitato promotore per il referendum contro l’autonomia differenziata.
“Siamo aperti a tutte le realtà sociali e ai singoli cittadini che vogliono aderire al comitato. È di fondamentale importanza essere uniti per contrastare la legge sull’autonomia differenziata che spacca il Paese e aumenta aumenta i divari territoriali. Non possiamo permettere che si differenzi l’accesso alla sanità, alla scuola, al trasporto pubblico a seconda di dove viva, creando disuguaglianze sociali. Saremo nei mercati, nelle strade e nelle piazze, organizzando ogni iniziativa utile per sostenere il referendum”
Il Comitato cittadino per il referendum contro l’autonomia differenziata