San Cataldo, giovane muore per gravi ustioni

Profonda commozione a San Cataldo, e non solo, per la morte di Alessandro Tomasella, 31 anni, a causa di gravi ustioni, riportate nella serata di lunedì. Da una prima ricostruzione, il giovane si trovava in contrada Vassallaggi, quando sarebbe stato raggiunto da una fiammata proveniente da un barbecue. Vana la corsa prima verso l’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta e poi al Garibaldi di Catania. Tomasella è deceduto poche ore dopo, nel corso della notte. Ustionate, ma in maniera meno grave, anche altre due persone, entrambe di San Cataldo, che avrebbero preso parte alla stessa grigliata. Del caso si occupano i carabinieri della Tenenza di San Cataldo.
Cordoglio e vicinanza alla famiglia di Tomasella sono stati espressi dal sindaco di San Cataldo, Gioacchino Comparato, in un post su Facebook, e da un massiccio numero di amici del giovane, anche sulla sua stessa pagina social. Il giovane lascia una figlia, la mamma Gabriella e il papà Filippo, con il quale condivideva l’attività lavorativa, un’azienda che vende macchine e attrezzature agricole alla Zona industriale di Caltanissetta.
Tomasella – appassionato di agricoltura, cavalli e biciclette – era apprezzato e stimato non solo a San Cataldo. Aveva molti amici anche a Caltanissetta, che lo ricordano così: “Un ragazzo pieno di vita, sempre disponibile con gli altri, dal sorriso contagioso, capace di dare una grande carica di allegria alle persone che lo circondavano”. Sulla sua pagina Facebook, aveva scritto: “Le persone che non ridono non sono persone serie”.