CALTANISSETTA – Salvatore Messina ha rassegnato le dimissioni da presidente dell’Atletico Nissa Futsal. Lo ha reso noto il diretto interessato con un comunicato ufficiale. “Con grande rammarico – si legge – ma anche un velo di infinita tristezza comunico le miei dimissioni da Presidente dell’Asd Atletico Nissa Futsal.
Ringrazio il sodalizio giallorosso per avermi dato l’opportunità di ricoprire questo incarico e la NISSA F.C. con a capo Sergio Iacona per aver fatto da collante, in questa stagione culminata con l’ennesimo successo, tradotto nell’approdo in Serie C/1. È stata una lunga cavalcata ricca di grandi soddisfazioni dentro e fuori dal campo. Ho messo tutto me stesso trascurando a volte famiglia e lavoro, ma ne è valsa la pena”.
In merito alle dimissioni da presidente dell’Atletico Nissa Futsal di Salvatore Messina, s’è registrata la presa di posizione del presidente della Nissa Sergio Iacona.
In una nota, il massimo dirigente biancoscudato ha sottolineato: “Apprendo delle dimissioni del Presidente dell’Asd Atletico Nissa Futsal, Totò Messina, che con la consueta lealtà e franchezza, non nasconde rammarico e tristezza. Sento il dovere di ringraziare di cuore Totò per la dedizione alla causa mostrata. È stato un vero trascinatore che, sacrificando tempo e risorse, ha contagiato il suo entusiasmo al gruppo di amici che lo hanno affiancato. Ha indicato traguardi ambiziosi, puntualmente raggiunti, operando con quella genuinità e quel calore umano che sempre dovrebbero essere il collante dello sport”.
Iacona ha rimarcato: “Abbiamo il dovere di ricordare che i successi della società che ha presieduto sono stati successi di tutti noi perché l’Atletico Nissa è stata contemporaneamente origine e costola della NISSA F.C. attuale. Capisco la sua tristezza e il suo rammarico ma lo invito a non mollare. Dobbiamo restare uniti per rappresentare nella nuova società la nissenità e quello spirito genuino e garibaldino che lui così bene ha interpretato.
Le logiche aziendali ed economiche non sempre si conciliano con le ragioni del cuore ma le bandiere non rappresentano mai denari ma sempre passioni e valori. Per testimoniare quei valori dobbiamo sapere rinunciare ad una parte romantica delle nostre individualità per trasfondere un pizzico di romanticismo nella nuova ambiziosa e lodevole avventura collettiva sportiva nissena.