CALTANISSETTA – Verrà inaugurata sabato 2 marzo alle 18,30 – nella Galleria civica d’arte di Palazzo Moncada a Caltanissetta – la mostra “Semifreddi alla deriva” di Salvo Catania Zingali, pittore comisano nato a Tripoli nel 1967, voce tra le più originali della pittura siciliana contemporanea, artista ormai noto per i suoi dipinti dalle prospettive schiacciate, come selfie d’autore, ma anche per i paesaggi urbani, le spiagge piene di ombrelloni colorati, i mercati rionali, i giocattoli sparsi a terra, i dolci e le cassatine.
Organizzata dalla Fondazione degli Archi, dal Comune di Caltanissetta e dalla Rete Città della Cultura, la mostra è anche un omaggio ad Antonio Mercadante, critico e storico d’arte di grande valore, nato a Roma nel 1962 e morto improvvisamente a Sciacca nel 2018. Figura prodigiosa e anticonvenzionale nel panorama della critica d’arte, Mercadante ha dedicato la sua vita a scovare artisti di prim’ordine non solo a Roma, in Francia e in altri paesi europei, ma anche in Sicilia. “Il caso di Catania Zingali è emblematico” afferma il curatore della mostra Salvatore Falzone. “Del resto Mercadante era un rabdomante di bellezza, oltre che un intellettuale dal giudizio pungente, motivato quasi sempre in controtendenza. Amava ripetere – conclude Falzone – che la pittura è un linguaggio comune, senza fronzoli né eccessi mentali. E i lavori in mostra di Salvo Catania Zingali, una ventina di opere in tutto, confermano la sua convinzione”.
“Sono orgoglioso di esporre nel prestigioso Palazzo Moncada di Caltanissetta – afferma il pittore, che ha già all’attivo numerose mostre personali e collettive – e per l’occasione, in segno di gratitudine, ho realizzato tre nuovi pezzi dedicati alla Settimana Santa nel Nisseno”.
Previsti i saluti del sindaco Giovanni Ruvolo e dell’assessore alla cultura Pasquale Tornatore. Tra gli interventi programmati anche quello di Giuseppe Digiacomo, scrittore e poeta imprestato alla politica, già sindaco di Comiso e amico di Gesualdo Bufalino. Modera la giornalista Ivana Baiunco. Ai partecipanti verrà offerto un aperitivo preparato da Sandro Pace, raccontatore culinario e titolare della “Cantunera” di Comiso.
L’iniziativa è sponsorizzata dalle BCC Toniolo di San Cataldo, San Michele di Caltanissetta e San Giuseppe di Mussomeli, dalla Casa di Cura Regina Pacis di San Cataldo e dal colorificio Spiver.
Il catalogo della mostra – che chiuderà i battenti il 20 marzo – verrà pubblicato dalla casa editrice Archinet diretta da Salvatore Schembari.