CALTANISSETTA – Si è appena conclusa la riunione sull’emergenza sanitaria alla presenza del Sindaco di Caltanissetta, la Direzione Strategica dell’ASP e le OO.SS CGIL CISL UIL e FIALS.
Da tempo come FP CGIL abbiamo posto l’organizzazione/ottimizzazione del lavoro come elemento essenziale per il miglioramento dei servizi sanitari offerti dall’ASP nel territorio della provincia, convinzione rafforzata dallo stato del servizio erogato ed è per questo che abbiamo insistito sull’importanza dell’organizzazione del lavoro
Ciò che, a nostro giudizio, conferma l’importanza di una efficiente organizzazione del lavoro, anche a fronte delle ataviche carenze di figure professionali, ci viene dalla recente esperienza della gestione da parte dell’ASP dell’emergenza COVID.
Se in un periodo di emergenza come quella che abbiamo vissuto riescono ad emergere le criticità di un sistema allo stesso tempo la gestione ben organizzata in un periodo di emergenza può, anzi ,ha ,dimostrato che una attenta ed oculata pianificazione/governance delle attività assistenziali, a prescindere dalla carenza di personale, è la soluzione organizzativa auspicabile per migliorare l’offerta sanitaria e fornire servizi adeguati ai cittadini non solo di questa provincia ma di tutto il bacino di utenza che afferisce alle nostre strutture.
Un dato che vale per tutti è il fatto che si tratta di un giudizio assolutamente positivo considerato che non si sono registrati casi di contagio nel personale coinvolto nella gestione dell’emergenza riconducibili alle attività assistenziali.
Altro esempio che vogliamo portare all’attenzione e che supporta le nostre convinzioni, è la scelta, secondo noi vincente, di aver affrontato l’emergenza COVID con una visione complessiva riunendo in un’unica struttura (Palazzina B) unità operative diverse, ma affini nella gestione dei quadri clinici complessi riconducibili al COVID, affidandone la governance ad un unico responsabile coadiuvato da un team che ne ha condiviso la visione, i tempi e i modi.
È evidente, per noi, che per attuare questo miglioramento bisogna però procedere al più presto alla nomina dei Direttori delle U.O. che ne sono prive e completare gli organici aziendali adeguandoli alle nuove esigenze. Ciò che il tavolo ha condiviso è una richiesta di programmazione di quanto sarà fatto in termini di servizi
sanitari e di offerta al territorio, ma la Direzione Strategica non ha esattamente a nostro parere chiarito sull’offerta sanitaria che vuole esplicitare sul territorio considerato che l’emergenza Covid non è terminata e la ripresa dovrà adattarsi alla situazione sanitaria che via via si prospetterà, ma ha per l’ennesima volta espresso la volontà di interloquire costantemente con le parti sociali. Da parte nostra restiamo sempre in attesa che il miracolo si compia.
La Segretaria Generale FP CGIL
Rosanna Moncada Angelo Polizzi Alessandro La Marca
