CALTANISSETTA – Discutere sulla riammissione dei soci esclusi dall’Assomarmi per ritornare a prender parte al corteo del mercoledì santo il prossimo 2016; questo è quanto previsto nella riunione del direttivo dell’associazione dei marmisti annunciata, qualche giorno fa, in una nota diffusa agli organi di stampa. All’indomani dalla conclusione della Settimana Santa i marmisti nisseni si riuniranno questa sera per discutere sulla riammissione dei 29 soci esclusi dall’associazione perchè in ritardo con il pagamento delle quote associative.
Dovrebbe, dunque, ricostituirsi il nuovo direttivo per far sì che il prossimo anno possa tornare ad occupare le fila dello storico corteo della Real Maestranza. Un momento importante per l’intero ceto dei marmisti perchè potrebbe porre fine alle dispute interne createsi a seguito della nomina a capitano della Real Maestranza 2015, avvenuta lo scorso 26 giugno, a Salvatore Fiocco; quelle stesse che avevano, per la prima volta nella storia della processione, portato nelle aule di Tribunale l’intera categoria degli artigiani nisseni fino ad arrivare all’espulsione dalla Maestranza di quest’anno; quella decisione quasi unanime del direttivo dell’associazione della Real Maestranza, ha poi creato ulteriori disordini all’interno della categoria che nel corso dei mesi che hanno preceduto la processione del mercoledì santo ha più volte comunicato agli organi di stampa la volontà di essere riammessi alla processione.
Non per ultima, infatti, la nota che qualche giorno prima del mercoledì santo riconosceva legalmente valide la carica capitanale di Salvatore Fiocco per il 2015, difeso dall’avvocato Ernesto Brivido.
Ma la decisione del tribunale di certo non ha cambiato le sorti della processione presieduta dal fabbro Francesco Riggio, l’emerito capitano che ha guidato il corteo della processione di quest’anno.
La riunione di questa sera sarà dunque determinante per ristabilire le sorti dell’Assomarmi che dovrà necessariamente ricostituire un nuovo direttivo con un nuovo presidente per tornare a prender parte al corte della real Maestranza del 2016. condizione quest’ultima, unica e necessaria, secondo quanto stabilisce il direttivo dell’associazione del mercoledì santo, per far sì che le 10 categorie degli artigiani nisseni possano nuovamente sfilare unite e compatte per rappresentare gli artigiani della città, nella festa loro dedicata.
