CALTANISSETTA – La sezione nissena dell’Associazione nazionale magistrati, presieduta da Fernando Asaro, prende posizione sulla spinosa questione riguardante il progetto di riforma della responsabilità civile dei magistrati, progetto di imminente trattazione alla camera. Responsabilità prevista dal 1988 con la Legge 117 – la cosiddetta legge vassalli – che prevede che lo Stato debba risarcire i danni provocati dai magistrati nell’esercizio delle loro funzioni in casi specifici. L’Anm nissena, aderendo al parere espresso dal Csm, è preoccupata nello specifico riguardo alla proposta di eliminazione del filtro di ammissibilità della domanda risarcitoria e dell’introduzione, come ulteriore fattispecie di responsabilità, del “travisamento del fatto e delle prove”, ciò in palese violazione dei principi costituzionali di autonomia e indipendenza della magistratura
