Al via la seconda fase di Ri-giochiamo , che non si conclude insieme all’edizione 2016 della SERR, Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (http://www.ewwr.eu/it)”.
Completata con successo la partecipazione all’iniziativa europea volta a promuovere la realizzazione di azioni di sensibilizzazione sulla sostenibilità e sulla corretta gestione dei rifiuti, il progetto Ri-giochiamo prosegue presso i Comuni che già hanno aderito e apre a quanti vogliano unirsi a loro nel percorso di rendere felici i bambini meno fortunati, rispettando al contempo l’ambiente.
I giocattoli dismessi dei nostri figli non finiranno più nel contenitore dei rifiuti indifferenziati, ma nelle mani di altri bambini, arrivati per mare sul nostro territorio. Ri-giochiamo prende l’avvio, non a caso, nel periodo dell’anno che inizia con la commemorazione dei defunti e si conclude con le festività natalizie, in cui per tradizione i nostri bambini ricevono molti giochi, abbandonando inevitabilmente quelli precedenti, che finiscono in un cassetto o tra i rifiuti.
Ri-giochiamo è un’estensione di Uno@uno, sistema di certificazione ed implementazione della raccolta differenziata, utilizzato da tempo da alcuni Comuni siciliani, attraverso un metodo estremamente semplice: a ciascun utente viene assegnato un codice a barre, riportato su apposite etichette adesive diversamente colorate a seconda della tipologia di rifiuto da differenziare, che poi sarà posto in un normale sacchetto.
L’etichetta arancione sarà la molla per l’avvio di Ri-giochiamo, applicazione del sistema uno@uno con la quale potremo dare nuova vita ai giocattoli dismessi, purché in buone condizioni, facendo felici dei bambini meno fortunati dei nostri.
Sarà sufficiente raccoglierli in un sacchetto etichettato: i giocattoli verranno regalati ai bambini immigrati dei centri di accoglienza del territorio siciliano.
Nell’ottica della riduzione dei rifiuti, del riciclo e del riuso, tutti i giochi saranno sottoposti a controllo e quelli non adatti ad essere donati ai piccoli destinatari naturali verranno inseriti nei diversi circuiti di riciclo.
Per coinvolgerli e sensibilizzarli sui temi dell’accoglienza, da un lato, e del rispetto dell’ambiente, dall’altro, i bambini delle scuole materne ed elementari saranno invitati a consegnare personalmente presso i rispettivi istituti i giocattoli contrassegnati dall’etichetta arancione.
Partner del progetto Ri-giochiamo sono la Croce rossa italiana – Comitato di Caltanissetta, e i Comuni di Racalmuto (AG), Valledolmo (PA), Sommatino (CL), Sutera (CL), Milena (CL), Siculiana (AG) , Agira (EN) e Montagnareale (ME).
I comuni interessati a prendere parte a Ri-giochiamo possono inviare una email all’indirizzo: giuseppecannavo@unoaduno.it.