Relazione Assemblea cittadina del 02/05/2022 sulla tematica Istituzione Policlinico

CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – relazione che contestualmente viene inviata al Sindaco ed al Presidente del Consiglio Comunale, così come da loro richiesta.

Rita Capraro

Sergio Cirlinci Spettabile

Sindaco Roberto Gambino.

Presidente del Consiglio comunale Giovanni Magrì.

Consiglio Comunale di Caltanissetta

Facciamo seguito alla Vostra richiesta di redigere un atto riepilogativo dell’assemblea cittadina in oggetto

  1. L’oggetto dell’assemblea aveva due punti, la relazione del sindaco sullo stato della trattativa per l’istituzione di un Policlinico a Caltanissetta, atti da attuare a tale scopo.

  2. Sono intervenuti liberi cittadini appartenenti a diverse categorie professionali tra questi medici attualmente in servizio presso l’Ospedale S. Elia o che nello stesso hanno lavorato. Sono intervenuti inoltre: Il Sottosegretario On. Giancarlo Cancelleri, Onorevole Dedalo Pignatone, Onorevole Azzurra Cancelleri, Deputato Regionale Ketty Damante, Deputato Regionale Nuccio Di Paola, Rappresentante Giovani democratici, il Presidente del consiglio comunale Giovanni Magrì, la consigliera comunale Annalisa Petitto, il consigliere comunale Toti Petrantoni, il Sindaco di San Cataldo e per il circolo Faletra (PD) Carlo Vagginelli.

  3. Dalla discussione sono emerse a nostro avviso le seguenti cose: L’Istituzione di un Policlinico sia a Enna che a Caltanissetta necessita di passaggi e atti che allo stato attuale non sono stati posti in essere facendo chiaramente apparire questa operazione lanciata dall’Assessore Razza una mera operazione elettorale in vista delle imminenti elezioni regionali.

  4. Dalla discussione però è emerso un quadro desolante e offensivo nei riguardi della cittadinanza Nissena per quello che riguarda la gestione dell’ospedale S. Elia .I coraggiosi medici intervenuti hanno con molta chiarezza evidenziato la situazione di precarietà cui versa l’offerta sanitaria che diventerebbe ancora più fragile se mai un policlinico dovesse sorgere a Enna. La tanto decantata D.E.A di II° livello e’ una scatola vuota, significative le parole del Sottosegretario Cancelleri che nel 2014 consigliava di staccare la targhetta con su scritto D.E.A di secondo livello perché’ in effetti non esiste .Allarmante l’attacco all’offerta sanitaria Nissena scongiurato anche dall’intervento del Vescovo. Allarmante la situazione in cui versano diversi reparti che sono tenuti su solo dalla professionalità degli operatori. Allarmante il quadro della situazione fatto dalla deputata Damante sulla lentezza nel portare avanti le assunzioni del personale. Forte la richiesta di sapere come sono stati spesi i soldi, tanti, che sono stati stanziati per la sanità regionale. Forte la denuncia dei cittadini sulla difficoltà ad accedere alle prestazioni che un ospedale pubblico ha il dovere di fornire.

  5. Alla luce di quanto sopra emerge la necessità che questo Consiglio Comunale si faccia carico di due cose: Porre in essere ogni atto utile per il realizzo di un Policlinico a Caltanissetta MA questi atti devono essere volti fondamentalmente al miglioramento dell’offerta sanitaria che allo stato attuale appare inefficiente .Questo consiglio comunale ,per quello che sono le sue competenze in materia di sanità, ha il dovere di vigilare e denunciare .Ha il dovere di tutelare gli operatori sanitari e i cittadini. Ha il dovere di vigilare che le informazioni che provengono dall’ospedale siano vere .Senza bandiere e dimenticando il colore politico, la salute è un bene prezioso che non può essere usato a fini elettorali. Collegata all’offerta sanitaria e’ emersa forte l’esigenza che si migliori l’offerta Universitaria. Offerta Sanitaria e offerta Universitaria sono per la città due importanti volani economici che il consiglio Comunale ha il dovere di far crescere. Ci spiace molto che la politica locale non abbia sentito l’esigenza di essere presente all’assemblea cittadina, snobbare i cittadini e cercarli quando sono imminenti le elezioni non fa onore a nessuno. Ci spiace molto che la dirigenza dell’Ospedale non abbia sentito il dovere di essere presente e

dialogare con i cittadini, con gli utenti della struttura che dirigono e ai quali hanno il dovere di dare risposte. Anche di questo il Consiglio Comunale deve prendere atto, della distanza che le istituzioni sanitarie locali hanno messo tra loro e i cittadini. Se la POLITICA vuole che i cittadini collaborino deve porgere la mano .

Auspichiamo che il Consiglio Comunale crei momenti di ascolto delle denunce dei cittadini perchè sta in quelle denunce la verità dello stato in cui versa l’Ospedale. Se voi politici vi recate con preavviso per fare ispezioni è ovvio che troviate tutto a posto. Se vi servite del servizio ospedaliero è ovvio che troverete immediata assistenza. Molto interessante il racconto che ha fatto l’On. Azzurra Cancelleri del suo ricovero in occasione del suo parto. Tutto funzionante, tranne poi sentire una normale utente lamentare che quel tutto a posto era dovuto alla sua presenza. Desolante il racconto della deputata Damante sulla impossibilità di incontrare la dirigenza ospedaliera. Noi per adesso ci fermiamo qui. Ora sta a voi, siete voi le nostre gambe. Buon lavoro e grazie per l’attenzione.

Caltanissetta, 03/05/2022

Rita Capraro

Sergio Cirlinci