Randagismo, il consigliere Turturici invia una nota al dirigente Asp Farruggia

“Lettera aperta al Dott. Farruggia, dirigente responsabile del settore randagismo ASP di Caltanissetta

 

Per conoscenza: Al Presidente della Regione Sicilia, On. Schifani, All’Assessore regionale alla sanità, dott.ssa Faraoni, A Sua Eccellenza il Prefetto di Caltanissetta, dott.ssa Armenia, Al Signor Sindaco di Caltanissetta, avv. Tesauro, Al Dirigente ASP Veterinaria di Caltanissetta, dott. Elia Rizzo.

 

Egregio Dott. Farruggia,

 

mi rivolgo a Lei in qualità di Consigliere Comunale e volontario animalista di Caltanissetta, per esprimere profonda preoccupazione riguardo alla persistente emergenza randagismo nella nostra città.

 

Nonostante gli sforzi compiuti, le continue e frequenti interruzioni del servizio pubblico di sterilizzazione dei cani randagi – previste dalla normativa regionale vigente -, dovute a carenze di personale e problemi logistici, continuano a ostacolare significativamente il contrasto efficace di questo fenomeno. Spesso le sterilizzazioni vengono bloccate e quelle calendarizzate vengono rimandate a tempi indefiniti, senza neanche preavviso.

 

La nostra città è tristemente nota come una delle realtà più colpite dal randagismo nel sud Italia. Senza un intervento deciso e coordinato delle istituzioni, il fenomeno è destinato ad aggravarsi, con spiacevoli conseguenze.

 

Riporto un episodio recente che ha scosso profondamente la nostra comunità: il caso di “Boss”, un cane di quartiere seviziato brutalmente che ha attirato l’attenzione dei media a livello nazionale e internazionale. Le strade cittadine sono piene di cani lasciati al loro destino e i canili convenzionati straripano.

 

Alla luce di quanto sopra esposto, Le chiedo formalmente di:

 

Aumentare il numero di giornate dedicate alle sterilizzazioni, estendendo l’attività a tutti i giorni feriali;

Evitare le continue interruzioni di servizio pubblico, specialmente per quelle sterilizzazioni calendarizzate da tempo;

Implementare piani straordinari di sterilizzazione a tappeto, coinvolgendo attivamente le associazioni di volontariato e la cittadinanza, al fine di ridurre rapidamente il numero di animali randagi sul territorio;

Organizzare giornate di sanatoria per la microchippatura dei cani padronali, incentivando i proprietari a regolarizzare la posizione dei propri animali e prevenendo così ulteriori abbandoni.

Comprendo le difficoltà organizzative e le limitazioni di risorse che l’ASP deve affrontare, ma è fondamentale riconoscere che solo attraverso un impegno congiunto e interventi strutturati possiamo sperare di arginare efficacemente il fenomeno del randagismo nella nostra città.

 

Resto a disposizione per collaborare attivamente nella realizzazione di queste iniziative e confido nella Sua sensibilità e nel Suo impegno per il benessere degli animali e della comunità di Caltanissetta.

 

In attesa di un Suo cortese riscontro, porgo distinti saluti.

 

Armando Alessandro Turturici – Consigliere Comunale e volontario animalista di Caltanissetta”