Premesso che a seguito dell’emergenza sanitaria, conseguente alla diffusione del Coronavirus, sono stati emanati diversi Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri e Decreti Ministeriali con i quali sono state limitate le attività economiche che è possibile svolgere. Ciò ha determinato l’impossibilità di proseguire la propria attività lavorativa per tanti dipendenti, autonomi e imprenditori sancataldesi.
Rilevato che sono state intraprese dal Governo centrale e dalla Regione Siciliana iniziative tese ad attenuare il grave danno economico che inevitabilmente le misure restrittive e di contenimento del Coronavirus hanno causato. Ciononostante, nel Comune di San Cataldo vi è un tessuto socio-economico molto fragile, causato dalla drammatica situazione economica che caratterizza il Sud Italia e la provincia di Caltanissetta, posizionata all’ultimo posto per qualità di vita e tra gli ultimi per reddito medio.
Dato atto che nel territorio comunale vi sono tante realtà sociali del terzo settore impegnate attivamente per l’assistenza delle fasce più fragili.
Ritenuto che vi sia la necessità di disporre tutte le iniziative possibili per dare conforto e sostegno concreto ai cittadini che attraversano, oggi più che mai, un momento drammatico di sofferenza e/o di impossibilità di acquistare i beni di prima necessità.
Tutto ciò premesso e considerato
I sottoscrittori, nella qualità di referenti politici dei sottoelencati movimenti e partiti politici locali, aderenti al tavolo di confronto permanete propositivo al fine di analizzare le problematiche che attraversa la comunità sancataldese per tutta la durata del mandato della commissione, a tal proposito
CHIEDONO
A Codesta Commissione Straordinaria del Comune di San Cataldo,
di porre in essere il progetto “Adotta una famiglia”, come dettagliatamente esposto di seguito, attivando il prima possibile un conto corrente intestato al Comune in cui far confluire le donazioni e predisponendo tutti gli atti necessari per la realizzazione dello stesso.
Si informa della disponibilità da parte degli scriventi di partecipare ad un’eventuale riunione con i commissari, anche in video conferenza, per chiarimenti e soluzioni relative al progetto.