Progetto Skill, la tessitura artistica di Giovanna Seminatore nel corso “Moda & Tradizione Artigiana”

CALTANISSETTA – Non solo “ricamo e merletto” ma anche la “tessitura artistica” qualificherà il corso “Moda & Tradizione Artigiana” portato avanti dal Consorzio Universitario di Caltanissetta all’interno del Progetto Skill”.

Per mostrare non soltanto con la teoria ma anche con la pratica la rivisitazione dell’antica arte della tessitura con una visione imprenditoriale è stata selezionata, come docente, Giovanna Seminatore. Una professionista poliedrica, ferma sostenitrice dell’importanza di una scuola dei mestieri, che mostrerà il ventaglio di opportunità e di prospettive di crescita ai corsisti che sceglieranno di iscriversi”.

Ne emergerà un percorso formativo professionalizzante che spazierà nel mondo della moda a tutto campo aprendosi verso l’abbigliamento, l’arredamento e gli accessori non soltanto nella realizzazione – rigorosamente artigianale – dei manufatti ma anche nella promozione e commercializzazione del prodotto realizzato.

“Moda & Tradizione Artigiana”, a partecipazione gratuita, è un percorso promosso per chi si appresta a entrare nel mondo del lavoro o per chi è già esperto del settore ma desidera acquisire nuove competenze. (Clicca qui per consultare il bando e scaricare la domanda di partecipazione https://www.uni.cl.it/bandi-e-gare/)

Quello della moda è un settore sempre in crescita che va alla ricerca di innovazione costruita anche con la riscoperta della tradizione.

Il curriculum di Giovanna Seminatore è variegato e molto ricco. Dopo la formazione ricevuta a San Cataldo ha proseguito il suo percorso di conoscenza dell’arte della tessitura all’Accademia delle Belle arti di Palermo e Firenze. Sono stati anni nei quali ha acquisito delle competenze di base fondamentali per il suo percorso professionale partendo dalle basi, il montaggio del telaio o la selezione dei filati per riconoscere quelli più pregiati. Conclusi gli studi ha lavorato per circa 25 anni come scenografa nei teatri trasformando la “scatola nera” del palcoscenico in un microcosmo nel quale lo spettatore ritrovava visivamente il messaggio raccontato nella pièce. L’esperienza è proseguita anche con il Cinema lavorando a Cinecittà con diversi registi tra cui Ettore Scola. Concluse queste parentesi è passata per qualche anno al mondo patinato della pubblicità contribuendo alla realizzazione di spot per importanti aziende.

Il richiamo della sua città e di un ambiente nel quale prendersi cura dei soggetti fragili, alla fine, ha avuto la priorità e circa 12 anni fa Giovanna Seminatore è rientrata a Caltanissetta per aprire la sua azienda 8mani.

Adesso, nel laboratorio che si affaccia sul Corso Umberto, Giovanna, crea i suoi capolavori per l’arredamento, abbigliamento e accessori curando tutti gli aspetti imprenditoriali, dalla progettazione tessile dell’idea alla creazione della tela, alla commercializzazione del prodotto finito e delle relative campionature.

Ha investito tempo ed energie nel sociale supportando l’avviamento professionale di donne vittime di violenza affidate ad associazioni locali o in cerca di un’emancipazione dalla povertà dell’Africa.

Una professionista inarrestabile che, proprio come i suoi filati, è sempre pronta a tessere nuove esperienze nella sua vita.

Per scoprire l’approccio visionario di Giovanna Seminatore invitiamo a guardare l’intervista integrale pubblicata sul profilo Facebook del Consorzio Universitario di Caltanissetta o al link

https://wetransfer.com/downloads/96ca461f70eff1cb1611fc671874e9c820220305181957/df9a156000f78c7cce267c10b1559fc420220305182025/1070f8