CALTANISSETTA – Nel pomeriggio del 9 marzo, presso il Palazzo del Governo, il Prefetto di Caltanissetta Chiara Armenia ed il Presidente dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili – Ance articolazione di Caltanissetta Claudio Mingoia hanno siglato l’atto di adesione a livello provinciale da parte dell’anzidetta associazione di categoria al “Protocollo per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale nel settore edile”, stipulato tra il Ministero dell’Interno e l’Associazione Nazionale Costruttori Edili – Ance.
Nella circostanza sono stati illustrati i contenuti dell’anzidetto documento di rilevanza nazionale, che persegue gli obiettivi fondamentali di rafforzare le strategie di prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale nel settore dell’edilizia, di ridurre i rischi di inquinamento del mercato dell’economia legale nel settore edile e di tutelare le imprese sane e impegnate nel processo di ripresa economica del Paese.
Con tale accordo, della durata triennale, viene data attuazione in sede permanente alle indicazioni contenute nel citato Protocollo nazionale, con cui si individua, tra l’altro, un ruolo alle Associazioni territoriali dell’ANCE, le quali potranno esser abilitate al riscontro del profilo antimafia degli operatori economici che assumono rapporti negoziali con le imprese edili associate, potendo accedere alla consultazione della Banca dati nazionale unica per la documentazione antimafia.
In particolare, le imprese edili aderenti si impegnano a stipulare contratti nei settori di attività in questione esclusivamente con operatori economici di cui sia stata accertata l’insussistenza dei motivi ostativi previsti dalla vigente normativa antimafia.
Si tratta della formalizzazione di una collaborazione volta a promuovere la cultura della legalità con l’intensificazione al ricorso allo strumento delle “white list”, istituite nelle Prefetture, quale presidio contro l’illegalità, contribuendo al corretto svolgimento delle attività di impresa attraverso l’introduzione di misure finalizzate a contrastare l’ingerenza delle organizzazioni criminali nell’economia legale.
In attuazione del suddetto Protocollo, Ance di Caltanissetta promuoverà presso le proprie imprese associate ed attraverso un più stretto raccordo con la locale Prefettura la cultura della legalità, valorizzando l’adozione di comportamenti virtuosi anche nel settore edile, che si configura come una degli obiettivi da perseguire nell’attuale momento storico di ripartenza economica del Paese, favorita dalle risorse del PNRR.
Il Protocollo permetterà alle imprese di acquisire, attraverso Ance Caltanissetta, la documentazione antimafia per i propri fornitori o subappaltatori operanti nei settori maggiormente esposti al rischio di infiltrazioni mafiose, di ricevere il punteggio massimo nel cd. “Rating di Legalità”, evitando così di incorrere in rapporti contrattuali a rischio di interdittive antimafia.
L’adesione al Protocollo nazionale rappresenta uno dei momenti di collaborazione dell’Ance di Caltanissetta con la Prefettura nissena in considerazione dell’impegno a promuovere il più ampio coinvolgimento delle imprese della filiera dell’edilizia nell’ottica di favorire il processo di rilancio dell’economia legale nel territorio.