CALTANISSETTA – Al fine di chiarire i dettagli della vicenda di cui al comunicato stampa odierno trasmesso da questo Comando si precisa che all’interno della ditta di San Cataldo sono stati sequestrati 54,9 kg di carne priva di etichettatura ai fini della rintracciabilità, immediatamente distrutti, mentre il restante quantitativo è stato rinvenuto e posto sotto sequestro all’interno dell’azienda di Caltanissetta, riconducibile a soggetti diversi dal titolare della suindicata ditta di San Cataldo.