CALTANISSETTA – Sembra non avere pace la strada provinciale 248 “Misteci” chiusa nel novembre del 2006. Riaperto al transito veicolare ai primi di gennaio, dopo anni di chiusura e un lungo iter burocratico per avviare i lavori, il tratto stradale tra il km 1,100 e il km 1,300 presenta avvallamenti e lesioni a causa di uno smottamento di terreno di risulta nella scarpata sottostante al ponte. Smottamento dovuto probabilmente alle eccessive precipitazione dei giorni scorsi abbattutesi in città per il passaggio del ciclone “Holligan” che ha determinato condizioni meteorologiche critiche su tutta la penisola, anche se non si esclude che possa tratattarsi di un fenomeno franoso
Un lungo iter quello per per avviare i lavori di demolizione del vecchio ponte e di costruzione del nuovo come in quanto si ricorderà la gara espletata nel 2011 dall’Urega (Ufficio regionale appalti) fu impugnata dall’impresa seconda classificata, che dopo aver vinto il ricorso rinunciò all’incarico che venne così affidato alla terza in classifica. Un progetto dell’importo complessivo di 1.430.000 mila euro inserito nei lavorio previsti dalla Provincia nel Piano di riqualifica della rete viaria secondaria, grazie al quale si è proceduto alla demolizione del ponte crollato, alla sistemazione degli argini del torrente con gabbionate e dell’alveo stesso in prossimità della nuova costruzione e a salvaguardia di quest’ultima.
Un ponte a due campate con strutture prefabbricate che è tornato a ripresentare criticità. Come potete vedere nelle immagini infatti il manto stradale presenta un avvallamento e delle lesioni anche se sembrerebbe che ciò non metta in pericolo la sicurezza dei passanti, tanto è vero che la strada è rimasta aperta al transito veicolare. In queste ore gli operai sono a lavoro per canalizzare le acque piovane e immetterle nel torrente, ciò al fine di evitare ulteriori smottamenti di terreno.