Polizzi Generosa si mobilita per la pace

Nel piccolo paese di Polizzi Generosa, lì nelle Alte Madonie, rinomato per essere la “Città dell’amicizia”, l’ex assessore Barbara Curatolo, invita alla mobilitazione  a favore della pace e alla concordia tra i popoli.

In questo periodo di grande tensione, davanti ad una ennesima guerra, il tema della pace diventa, come sempre, cruciale per la vita di ogni essere umano.

La guerra è sempre stata un’avventura senza ritorno, un fuoco distruttore. Al momento si assistono, in territorio ucraino,  ai combattimenti e ai tentativi diplomatici. Si spera in un provvidenziale “cessate il fuoco” tra esercito russo e ucraino.

Il popolo siciliano da sempre è stato sensibile sul tema della pace. La nostra isola non può restare insensibile al grido di dolore della gente  coinvolta. Come, più volte sostenuto da Papa Francesco: “Tutto si guadagna con la pace, tutto si perde con la guerra!”.  La nostra  isola ha interesse per la pace, in un territorio-come il nostro- strategicamente importante per la basi Nato noi chiediamo la concordia dei popoli.

Polizzi Generosa, sin dall’antichità, ha coltivato sentimenti di pace e fratellanza, lo stesso appellativo di “Generosa” -conferito  da Federico II nel 1234- denota l’amore  per la libertà del popolo polizzano.

L’ex assessore Barbara Curatolo se ne è fatta portavoce: “La società  polizzana, davanti alla sofferenza dei popoli coinvolti, chiede con forza che si attivino tutti i canali  possibili per favorire la pace, l’accoglienza di coloro che hanno perso tutto, che hanno visto la loro vita stravolta dalla follia della guerra.   Invita, pertanto,  ad una mobilitazione generale: dall’Amministrazione Comunale all’ associazionismo, dalle parrocchie a tutte le persone di buona volontà”.

Polizzi Generosa tutta invoca il dono della pace.