Nella giornata di sabato pattuglie della sezione volanti della questura di Caltanissetta e del reparto prevenzione crimine Sicilia occidentale di Palermo hanno eseguito numerosi controlli nel capoluogo nisseno. 89 le persone controllate, di cui 11 sottoposti ad arresti domiciliari e sorveglianza speciale, 23 veicoli fermati, 492 quelli monitorati con il sistema Mercurio ed eseguite 2 perquisizioni personali. 8 i posti di blocco effettuati in vari punti della città e 4 le violazioni al codice della strada rilevate. Nel corso di uno dei predetti posti di blocco, eseguito in via Leone XIII, una pattuglia del reparto prevenzione crimine ha fermato una Mini Cooper con bordo un 28enne originario della provincia di Agrigento, trovandolo con patente di guida revocata. All’uomo è stato sequestrato il mezzo, sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi, e contestata la sanzione amministrativa di 5.000,00 euro, come previsto dall’art.116, comma 15 del codice della strada, che disciplina che “chiunque conduce veicoli senza aver conseguito la corrispondente patente di guida è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.000,00 a euro 30.000,00; la stessa sanzione si applica ai conducenti che guidano senza patente perché revocata o non rinnovata per mancanza dei requisiti fisici e psichici. Nell’ipotesi di recidiva nel biennio si applica altresì la pena dell’arresto fino ad un anno”. Nel corso dello stesso posto di blocco, poco dopo, i poliziotti hanno fermato una Peugeot con alla guida una donna nissena 27enne, anch’essa sorpresa con patente di guida revocata procedendo, anche in questo caso, al sequestrato del mezzo ed alla contestazione della medesima sanzione amministrativa di 5.000,00 euro.