Crisi latte, Pignatone (m5s): tracciabilità, misure di sostegno e strumenti finanziari per superare difficoltà filiera lattiero-casearia

 “Esprimo tutta la mia vicinanza al comparto della zootecnia da latte del ragusano e dell’intera Sicilia che sta vivendo un periodo difficile legato all’aumento dei costi sia energetici sia dei mangimi. Una situazione comune in tutta Italia per il settore ma che in Sicilia si aggrava con l’insularità. Il ‘Premio Emergenza Stalle’ sino a 4 centesimi al litro, ottenuto dal ministro Stefano Patuanelli, è sicuramente un risultato importante per sostenere la filiera lattiero-casearia in questo delicato momento ma, per superare la crisi, è necessario agire su più fronti affinché il sostegno sia efficace nel medio-lungo periodo oltre la pandemia”. Lo dichiara il deputato siciliano Dedalo Pignatone, esponente M5S in commissione Agricoltura.
“A fronte dell’aumento dei costi produttivi e delle difficoltà tecniche di accedere alla moratoria dei mutui, diviene cruciale trovare soluzioni per garantire maggiore liquidità alle imprese zootecniche su cui siamo a lavoro con Ismea, l’ente del Mipaaf – aggiunge – Queste, infatti, registrano elevate scadenze nel breve periodo e, con la redditività schiacciata dai maggiori costi, vedono erosa gran parte della liquidità a loro disposizione con, dietro l’angolo, il rischio elevato di non riuscire a sopperire alle rate incombenti”.
“Accanto agli strumenti finanziari – prosegue Pignatone (M5S) – inviterò il ministro Patuanelli ad approntare una misura di sostegno a valere sul Fondo Filiere che, nell’ultima Legge di Bilancio, abbiamo rifinanziato con ulteriori 160 milioni di euro per il prossimo biennio. Sono a disposizione per recepire e fare nostre le proposte del lattiero-caseario ibleo e siciliano. Una filiera che potrà finalmente contare su strumenti che valorizzano gli sforzi a tutela del prodotto 100 per cento italiano come ‘Caseificio Italia’, il sistema di monitoraggio previsto da una nostra norma e che si accinge a divenire presto operativa con Agea, nonché l’etichettatura d’origine, rinnovata dal ministro Patuanelli per tutto il 2022 e che ci auguriamo Bruxelles la renda obbligatoria nell’intera Unione europea” conclude.

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