Tradizione e Futuro. Presentata mozione per il rilancio dei comitati di quartiere a San Cataldo

SAN CATALDO – Lo scorso 28 dicembre, il nostro gruppo, per mezzo del consigliere Vincenzo Naro, ha presentato una mozione in consiglio comunale per la mappatura territoriale e topografica dei comitati di quartiere, per la regolamentazione degli stessi e per la costituzione della relativa consulta. La mozione è stata cofirmata dal consigliere Massimo Emma del gruppo consiliare Le Spighe, che ringraziamo per la collaborazione.

Di seguito il testo:

La città di San Cataldo ha bisogno di un nuovo slancio, di una nuova vitalità, che abbiamo avuto in passato, ma che si è un po’ persa per strada. La partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica, sociale e culturale va sollecitata, partendo dal basso, dalle scuole, dalle parrocchie, dalle associazioni, dai comitati di quartiere.

Questa mozione ha lo scopo di aprire il dibattito su come i comitati di quartiere possano essere determinanti su quanto appena esposto. Alla base di tutto però, devono esservi le regole, per una corretta e coordinata gestione degli stessi.

Il comitato di quartiere deve essere visto come un organismo consultivo, organizzativo, non sicuramente politico o politicizzato, un organismo che possa essere espressione del principio di decentramento, a mio avviso alla base dell’attività amministrativa di una Giunta Comunale.

Questo consiglio comunale, attraverso le proprie commissioni di lavoro, può essere di impulso per la realizzazione di un regolamento che dia un indirizzo univoco ai comitati di quartiere, ad esempio sugli organismi direttivi, sulle modalità di nomina o elezione, sull’eventuale forma giuridica associativa, sull’eventuale statuto tipo.

Fondamentale sarà provvedere alla mappatura territoriale e topografica, tenendo presente il numero di abitanti, l’omogeneità del tessuto sociale e urbano, le esigenze comuni, come potrebbe accedere per le periferie cittadine, anche se geograficamente distanti, ma con simili necessità.

Ad onor del vero, la commissione consiliare di riferimento nel biennio 2012/2014, aveva intrapreso un lavoro similare, ricordo l’impegno di alcuni consiglieri quali Salvatore Citrano e Gaetano Giannone, potrebbe essere utile eventualmente dare continuità a quel lavoro.

Prevedere inoltre la possibilità di concedere gratuitamente, in caso di bisogno, un locale comunale (sala Borsellino) per le eventuali adunanze dei comitati, attraverso una calendarizzazione.

Sarebbe inoltre di fondamentale importanza, la costituzione di una consulta dei comitati di quartiere, che possa far pervenire alla amministrazione in modo univoco suggerimenti, richieste specifiche o altro.

In tal senso, vista l’importanza dell’organo richiedente, si obbliga l’amministrazione a dare riscontro (anche negativo) a tali richieste riconoscendo quindi alla stessa consulta l’importanza del ruolo che potrebbe svolgere.

Si chiede a questo Consiglio Comunale di approvare la presente mozione di indirizzo nei confronti dell’amministrazione, in particolar modo del Sindaco, che ha tenuto per sé la delega sui rapporti con i comitati di quartiere, per mettere in atto le eventuali procedure, in collaborazione con le commissioni consiliari di riferimento.

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